Dalle ore 21.15 in piazza a Pergine appuntamento con Macma e la Poti Pictures insieme ai ragazzi del centro diurno Ottavo Giorno di Montevarchi e la cooperativa Il Cenacolo. Sarà presentato anche il cortimetraggio “Ottavo Giorno” di Grazia L’Abbate
Il cinema e la macchina da presa come mezzo di inclusione sociale. Questo il tema della serata di martedì in piazza a Pergine con l'associazione culturale Macma e la Poti Pictures insieme ai ragazzi del centro diurno Ottavo Giorno di Montevarchi e la cooperativa Il Cenacolo. Appuntamento alle ore 21.15.
Sarà presentato il cortimetraggio "Ottavo Giorno" di Grazia L'Abbate, realizzato all'interno del laboratorio di cinema documentario "Il Cinema del Reale", organizzato e prodotto da MACMA con il sostegno del comune di Montevarchi, Ginestra Fabbrica della Conoscenza, Fondazione Sistema Toscana e Quelli della Compagnia, media partner MYmovies e Quaderno del Cinemareale. A seguire, insieme ai registi Daniele Bonarini, Francesco Faralli e altri ospiti, saranno proiettati i corti della Poti Pictures.
La Poti Pictures è nata all’interno di un’associazione di volontariato, realizzando cortometraggi e lungometraggi con protagonisti ragazzi con disabilità. Grazie anche al sostegno di coloro che hanno creduto nel progetto e ai professionisti che ne sono entrati a far parte, la Poti Pictures nel tempo è cresciuta approdando ad una realtà professionale solida, continuando a realizzare corti, videoclip e documentari dalla vocazione sociale che raccontano storie fantastiche o quotidiane con un’identità stilistica assolutamente unica.
"Obiettivo è fare promozione sociale utilizzando il mezzo audiovisivo come mezzo di comunicazione ed inclusione, cercando di superare le barriere e gli ostacoli della disabilità senza snaturare le caratteristiche di chi sta davanti alla camera da presa" – si legge nella presentazione – "Gli ultimi lavori hanno girato i circuiti di festival internazionali ricevendo diversi riconoscimenti, dall’Italia al Giappone, da Bagdad a New York, dal Texas al Missouri. "Dal 2015 la Poti Pictures fa parte della Cooperativa Il Cenacolo, con cui condivide gli stessi ideali e un obiettivo comune: realizzare una delle eccellenze più significative, non solo in Italia, di espressione professionale a carattere artistico in cooperative di tipo B".