18, Aprile, 2024

La fame nel mondo e lo spreco alimentare al centro di un concorso per le scuole di Laterina e Ponticino

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Diciotto classi delle scuole materne, elementari e medie dei due paesi sono state protagoniste di un concorso letterario organizzato dal circolo Acli di Ponticino. “Spreco e fame: due facce della stessa medaglia” è stato l’argomento su cui i bambini e i ragazzi si sono messi alla prova, accompagnati dal supporto di maestri e professori. Una giuria ha valutato ogni lavoro e i vincitori sono stati premiati sabato

Testi, disegni e poesie per rappresentare temi importanti, come quello della fame nel mondo e lo spreco alimentare: gli elaborati sono stati prodotti dagli alunni di 18 classi delle scuole di Ponticino e Laterina, e i vincitori di questa terza edizione del concorso letterario promosso dal circolo Acli di Ponticino sono stati premiati sabato scorso in una festa che ha coinvolto tutta la comunità. 

 

Alunni di ogni età, delle scuole materne, elementari e medie dei due paesi, sono stati quindi i protagonisti di un approfondimento e un confronto su un tema di stretta attualità. "Spreco e fame: due facce della stessa medaglia" è stato l'argomento su cui i bambini e i ragazzi si sono messi alla prova e, accompagnati dal costante supporto di maestri e professori, hanno riflettuto sugli aspetti per loro più significativi delle problematiche alimentari nelle loro case e nel mondo.

 

A giudicare i loro lavori, valutando ogni elaborato, è stata una giuria formata dai rappresentanti delle scuole di Laterina e di Ponticino (presidi, insegnanti e genitori), da don Salvatore Scardicchio (parroco di Ponticino) e da Antonio Paoli (presidente delle Acli di Ponticino). Le premiazioni dei migliori elaborati si sono tenute sabato scorso in una giornata promossa in collaborazione con il Gruppo Scuole Ponticino: ai vincitori sono andati buoni del valore di 100 o 200 euro da utilizzare per l'acquisto di materiale didattico e scolastico.

 

"L'obiettivo del concorso – ha commentato Antonio Paoli – era di far riflettere i nostri giovani sulle tematiche della fame e dello spreco alimentare, sensibilizzandoli in prima persona verso l'assunzione dei più corretti comportamenti e gettando semi per un futuro migliore. Siamo felici della partecipazione e dell'entusiasmo registrati in tante classi di fronte alla nostra proposta, con numerosi elaborati di qualità che hanno reso veramente difficile la scelta dei migliori da premiare".

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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