La direttrice del museo di Loro Ciuffenna, e nipote dell’artista, oggi ha tenuto una lezione per presentare la figura di Venturi e proporre una rilettura del Novecento alla luce delle opere dello scultore
La dottoressa Lucia Fiaschi, direttrice di museo e archivio Venturino Venturi, ha tenuto una lezione sull'artista presso la Libera Accademia di Belle Arti di Firenze. Un incontro per presentare la sua figura e proporre una rilettura del Novecento a Firenze e in Toscana alla luce dell’opera dello scultore originario di Loro Ciuffenna.
Lucia Fiaschi, nipote ed erede dell'artista, dirige l'archivio e il museo intitolato all'artista e ospitato dal 1993 presso il suo paese natale, a Loro Ciuffenna: sono esposti 92 lavori che coprono un arco temporale di oltre quarant'anni di attività. La lezione in cui è intervenuta è quella di Storia dell’arte del professore Luca Macchi.
È stato presentato Venturino come artista e come uomo che seppe tessere relazioni di amicizia con altri grandi del suo tempo: dal pittore Ottone Rosai al poeta Eugenio Montale, fino ai giovani scrittori Mario Luzi e Vasco Pratolini. I disegni e le sculture di Venturi, custodite all'interno del museo, rappresentano il suo percorso artistico e descrivono a pieno la vitalità dei suoi contatti con la cultura italiana.
“Nel mio intervento presenterò il lavoro di Venturino Venturi, toccando alcuni temi che sono stati importanti nel suo percorso artistico" – ha spiegato la direttrice Fiaschi – "Sarà un racconto che permetterà ai giovani di guardare con occhi nuovi al ‘900, di rileggere tanti aspetti della vita culturale e della società di quel tempo. Personalmente ricordo bene la figura di Venturino, avendo trascorso gran parte della mia infanzia e della successiva età adulta a contatto con lui. Mi legano ancora tanti ricordi ed episodi importanti”.
Le opere del maestro si trovano oggi in alcuni dei più importanti musei del mondo, tra cui i Musei Vaticani e la Galleria degli Uffizi.
A questo link lo speciale di ValdarnoPost su Venturino Venturi e le sue opere, realizzato nel 2012 nel decennale della sua scomparsa, con interviste alla dottoressa Fiaschi e approfondimenti sul museo e su Casa Venturi, la sua casa atelier oggi sede dell’Archivio Venturino Venturi e del Centro di Documentazione per la Scultura Italiana del Novecento.