18, Aprile, 2024

La denuncia della Polisportiva San Clemente: “Costretti a giocare nonostante casi di positività e una situazione difficilissima”

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Si è giocata ieri la partita di recupero tra MM Subbiano e San Clemente, valida per il campionato di prima categoria girone E: ma a fare notizia, oggi, non è tanto il risultato del match (qui la cronaca sportiva) quanto piuttosto la denuncia lanciata dalla società sportiva valdarnese, che lamenta le difficoltà di scendere in campo a causa della complessa situazione pandemica con tutte le ripercussioni in termini di assenze nella squadra. Una condizione complessa nonostante la quale la partita è stata giocata comunque.

“Il 29 dicembre, nel picco di una crisi pandemica di Covid19, incredibile ma vero si è giocata la partita di recupero tra MM Subbiano e San Clemente valida per il campionato di prima categoria girone E, nonostante i tanti sforzi da parte della nostra società San Clemente e le tante richieste rivolte al Comitato Regionale a non giocare la partita. Infatti da regolamento, per non giocare, dovevamo avere più di 5 giocatori o 2 portieri positivizzati solo in questa settimana, non valgono le settimane precedenti. Purtroppo chi ha fatto il regolamento però non ha minimamente pensato che le società dilettantistiche non sono officine di calciatori, non si trovano come funghi”.

“I nostri ragazzi così, per via di positività e quarantene che in queste settimane hanno colpito fortemente la squadra, sono stati costretti a presentarsi a giocare in 13 giocatori (di cui solo 8 della prima squadra e 5 degli juniores) e soprattutto dopo 24 giorni in cui non è stato possibile allenarsi. Ci domandiamo: che senso ha tutto questo? Era proprio necessario giocare una partita di calcio di prima categoria in queste condizioni di salute, nella situazione mondiale in cui ci troviamo, visto anche tutti i casi di positività che hanno colpito la nostra squadra fino a qualche giorno fa? La risposta da parte della federazione ci pare evidente”, commenta la società sportiva, che conclude: “Complimenti enormi comunque a tutti i nostri ragazzi, che in questa situazione difficile, con grande cuore hanno stretto i denti e sono scesi in campo”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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