Dopo pochi chilometri se ne vanno via in undici, al termine del terzo dei nove giri del circuito Cicogna-Loro-Penna-Ganghereto-Ascione-Cicogna restano davanti in cinque, quindi a trenta chilometri la coppia Zalf è da sola in testa e vi resta fino all’arrivo
La sessantaquattresima edizione della Coppa Cicogna si tinge dei colori della Zalf: la squadra veneta infatti conquista i primi due gradini del podio con Giacomo Berlato e Alessandro Tonelli, mentre a chiudere terzo è, a quindici secondi dai primi due, Alex Turrin della Mastromarco .
A caratterizzare la corsa una fuga che nasce dopo pochi chilometri dallo start: ad andare via sono undici corridori, quindi dopo tre giri, dei nove previsti del percorso (caratterizzato da molte salite), Cicogna-Loro-Penna-Ganghereto-Ascione-Cicogna il gruppo dei fuggitivi si assottiglia fino a contare solo cinque unità (Marlen Zmorka della Palazzago, Alessandro Tonelli e Giacomo Berlato della Zalf, Simone Bettinelli della Colpack e Michael Brescian della General Store). Quando mancano una trentina di chilometri all'arrivo i due alfieri della Zalf restano da soli e in parata transitano sotto lo striscione del traguardo, davanti a un Turrin generoso ma che parte un po' troppo in ritardo per sperare di riprendere i due atleti della squadra veneta.