23, Dicembre, 2024

La città metropolitana fa tappa in Valdarno. Nardella: “Impegno per le opere ancora da realizzare”

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La città metropolitana si è riunita questa mattina a Rignano: il consiglio metropolitano e poi la conferenza dei sindaci si sono riuniti in municipio. Il sindaco Lorenzini ha puntato il dito sulle opere non realizzate negli anni passati dalla vecchia Provincia di Firenze e sottolineato l’importanza del legame con i territori. Dario Nardella, sindaco di Firenze e del nuovo ente: “Attenzione e impegno per dare forza alla città metropolitana”. E ha sottolineato l’impegno “per realizzare le opere che sono state finanziate”.

"Impegno per lo sviluppo della città metropolitana ma anche per portare a compimento le numerose opere non realizzate dalla Provincia". A parlare è Dario Nardella, sindaco di Firenze e della Città Metropolitana che da gennaio ha sostituito la vecchia Provincia. Ente che però già fa i conti con un'incertezza di risorse. Oggi la Città Metropolitana ha fatto tappa a Rignano, città natale del premier Matteo Renzi, dove si sono riuniti il consiglio metropolitano e la conferenza dei sindaci.

A sollevare la questione delle opere di viabilità non realizzate è stato il sindaco Daniele Lorenzini in apertura dei lavori, sottolineando come con la vecchia Provincia si siano registrati numerosi problemi che sono a tutt'oggi irrisolti. Prima fra tutte la questione viabilità, con la variante alla Sr 69 ancora da realizzare così come la Circonvallazione di Rignano, la messa in sicurezza del Ponte Mediceo di San Clemente e la Variantina di Figline. Tutti interventi che sono stati finanziati negli anni passati ma che non sono mai stati attuati.

"È un orgoglio oggi poter ospitare la Città Metropolitana: è sicuramente un segnale importante che il nuovo ente sia venuto a Rignano. Questo legame stretto con i territori ed i cittadini deve essere un valore della Città Metropolitana. Così purtroppo non è stato con la vecchia Provincia".
 

Il sindaco Dario Nardella da parte sua ha sottolineato l'importanza del nuovo ente che "non deve assolutamente diventare una copia sbiadita della vecchia Provincia" e la necessità di garantire risorse adeguate. In particolare ha ribadito la centralità "delle opere di viabilità ma anche dell'edilizia scolastica".

Ha garantito anche interventi per realizzare le opere già finanziate: "È fondamentale studiare con precisione lo stato di ciascun singolo intervento e dare così attuazione a quelli già finanziati, senza programmarne di nuovi fino a quando non saranno terminati quelli già previsti. È un fatto di serietà nei confronti degli stessi cittadini".
 

Nota di colore: al termine dei lavori, i rappresentati istituzionali hanno pranzato alla mensa pubblica di Rignano. Quella rignanese è una delle ultime mense interamente gestite dal Comune rimaste in Valdarno: un servizio che è sempre stato fiore all'occhiello di Rignano e che il sindaco ha voluto mettere in mostra anche di fronte agli altri sindaci.

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