La scorsa settimana Ato Toscana Sud ha votato l’atto per l’implementazione dell’inceneritore di San Zeno. In quel contesto sono state analizzate proiezioni sul futuro fabbisogno di discariche: “Sembra però che il sindaco di Montevarchi non fosse nemmeno presente”, accusa Avanti Montevarchi
Torna al centro delle discussioni, il futuro della discarica di Podere Rota a Terranuova. Perché in sede di Ato Toscana Sud, la scorsa settimana, la votazione di un atto relativo all'inceneritore di San Zeno è stato il contesto in cui si sono analizzati alcuni scenari futuri, calcolando così il fabbisogno di discariche previsto.
Oggi, per questo, il Coordinamento Cittadino e il Gruppo Consiliare di Avanti Montevarchi puntano il dito contro il sindaco, Silvia Chiassai Martini, per la mancata partecipazione a quell'assemblea: "Nella riunione dell'ATO dei rifiuti della settimana scorsa si è parlato e votato per l'implementazione dell'inceneritore di San Zeno in Arezzo. Nelle slide di progetto presentate si evoca anche l'allungamento della vita della discarica di Podere Rota. Dopo il veemente comunicato di Prima Montevarchi ci aspettavamo la fiera opposizione della sindaca e dell'amministrazione montevarchina. Macché!".
"Forse per i tanti impegni istituzionali e politici sembra che il sindaco di Montevarchi non fosse presente e non abbia potuto, quindi, esprimere il suo pensiero. Pazienza, magari sarà per un'altra volta. Forse. Se Ghinelli non sarà contrario", conclude la nota di Avanti Montevarchi.