18, Novembre, 2024

L’amministrazione comunale invita i genitori degli studenti a cena alla mensa scolastica

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Si tratta dei genitori degli studenti delle scuole primaria e secondaria di Terranuova. Lo scopo è quello di far conoscere i cibi che i loro figli consumano quotidianamente

I genitori degli studenti delle scuole primaria e secondaria di Terranuova a cena alla mensa scolastica. L'invito è arrivato dall'amministrazione comunale. Lo scopo è far conoscere da vicino la struttura e i cibi che i loro figli mangiano quotidianamente. 

“Come amministrazione comunale, insieme alla Pluriservizi – ha detto il Sindaco, Sergio Chienni – investiamo regolarmente sulla qualità del servizio e lo facciamo scegliendo prodotti di qualità, biologici e di filiera corta. L’introduzione di alimenti calibrati e l’elaborazione di un menù attento anche al gradimento da parte degli alunni ha ridimensionato nel tempo l’impatto ambientale e limitato progressivamente lo spreco di cibo”.

Gli appuntamenti si terranno venerdì 13, 20 e 27 aprile. Sarà un modo efficace per mostrare ai genitori, attraverso la cena e con il consumo degli stessi menù dei propri figli durante il pranzo, "il processo di valorizzazione qualitativa che ormai da anni contraddistingue l’offerta gastronomica e nutrizionale delle mense scolastiche comunali con l’uso e il consumo di prodotti biologici, di filiera corta e forniture di pesce fresco provenienti esclusivamente dal mare italiano".

“Si tratta di un’impronta precisa che vuole offrire un’alimentazione sana ai nostri alunni e al contempo trasmettere quei principi fondamentali attraverso i quali i bambini possono farsi propria la cultura della corretta alimentazione, fondamentale anche per la loro salute di adulti di domani”, ha aggiunto l'assessore alla scuola Lorenzo Puopolo.

Nel corso degli ultimi anni l’amministrazione comunale ha sviluppato una forte sensibilità verso la qualità e la provenienza dei cibi consumati nella mensa scolastica e contro lo spreco alimentare. Oltre all’introduzione della busta “anti spreco”, nella quale gli studenti possono conservare i frutti non consumati durante il pasto per poi mangiarli in altro momento, ha previsto interventi da parte di una nutrizionista, in tutte le classi delle scuole primaria e secondaria, per spiegare le caratteristiche del pasto e fornire indicazioni e suggerimenti sugli alimenti.

“Crediamo che i risultati migliori nascano dalla sinergia tra il lavoro delle istituzioni e quello delle famiglie. Per questo – ha concluso il sindaco – abbiamo invitato i genitori a scoprire la nostra mensa scolastica, lo spazio che accoglie quotidianamente gli alunni e, con la cura delle insegnanti e del personale scolastico, li accompagna nella loro crescita”.

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