Insieme per Terranuova, la coalizione di maggioranza composta da Partito Democratico, Azione, Italia Viva, Verdi, Sinistra Italiana, Partito Socialista, Civici Terranuovesi e Associazione Sandro Pertini, attacca il vicesindaco Mauro Di Ponte e replica alle sue ultime dichiarazioni.
“A gennaio come forze politiche della maggioranza abbiamo richiesto all’unanimità al Sindaco Sergio Chienni di candidarsi e siamo stati molto soddisfatti che abbia accettato. Sergio è una persona competente, che si è messa sempre apertamente in gioco ricevendo un consenso ampio dai cittadini di Terranuova. In questi anni, anche grazie a tutte le persone che operano per il Comune, ha saputo intercettare molte risorse e metterle a disposizione della nostra comunità, traducendole in opere e servizi che hanno risposto a diverse esigenze del nostro tessuto sociale, associativo, economico.Riteniamo la sua candidatura la scelta migliore, così come chiara e definita è la conferma della coalizione che in questi cinque anni ha costruito insieme un percorso credibile e riconosciuto. Abbiamo sempre operato per costruire e per senso di responsabilità abbiamo evitato polemiche anche in presenza di affermazioni contraddittorie e non corrispondenti alla realtà”.
“Per lo stesso senso di responsabilità ci sentiamo però in dovere di dire alcune cose rispetto alle affermazioni di Di Ponte. La prima è che a fronte degli articoli di stampa che indicavano Di Ponte come intento a fare una sua lista gli è stato chiesto per chiarezza e rispetto verso tutti, dato che fa parte della Giunta, di smentire e non lo ha fatto. La seconda è che ha fatto parte di questa coalizione per anni, è alquanto strano e strumentale che solo a due mesi e mezzo dalle elezioni la metta pubblicamente in discussione. Se non gli andava bene per coerenza avrebbe dovuto non farne parte.
Ultimo aspetto, ma anche questo importante: Mauro Di Ponte da 10 anni collabora con Chienni e ha sempre condiviso le scelte del Sindaco e della Giunta. Peraltro a più riprese ha detto che Chienni è un ottimo Sindaco. E ora? Cosa sta mettendo in discussione solo a pochi mesi dal voto, quando sono già 40 giorni che è stata ufficializzata la candidatura a Sindaco?
Siccome Chienni è un ottimo Sindaco e le scelte fatte sono state condivise e votate da Di Ponte qual è la ragione che spinge Di Ponte al comportamento che sta tenendo? Il nostro percorso è chiaro e forte, una proposta seria per consolidare una comunità dinamica e solidale”.