Dopo le vicissitudini con la precedente ditta assegnataria dei lavori, la rescissione del contratto e lo stop delle opere, sono ripresi gli interventi per la realizzazione della nuova biblioteca comunale e della sala polivalente nei locali degli ex-Macelli di Incisa, in piazzale Mazzanti. L’ultimazione della struttura è prevista per il 31 ottobre.
I lavori, partiti nel gennaio 2021, si sono interrotti nell’estate successiva per le difficoltà finanziarie della ditta assegnataria. Nel settembre dello stesso anno il Comune di Figline Incisa Valdarno ha proceduto alla risoluzione del contratto d’appalto per inadempienza ed ha avviato un contenzioso legale non ancora concluso, riscuotendo nel frattempo la polizza fideiussoria per un valore di circa 50mila euro.
Dopo la demolizione del fabbricato preesistente, le opere strutturali, i tamponamenti esterni e i tramezzi interni, la posa dei controtelai e alcune tracce per gli impianti, lavori eseguiti dalla precedente ditta, adesso si tratta di realizzare il cappotto esterno e tutte le coperture sopra il grezzo, dai pavimenti alle coibentazioni, oltre che l’impiantistica, i servizi igienici, gli infissi e la sistemazione delle aree esterne.
“Il progetto prevede che l’edificio si sviluppi su un unico livello, con ingresso da una zona centrale che funziona come locale di accoglienza degli utenti e piccola sala lettura. Sulla destra rispetto a questa, la sala lettura grande, il vero cuore della biblioteca. A sinistra, invece, la sala polivalente che potrà ospitare eventi pubblici e altre attività organizzate dalla biblioteca o dalle associazioni del territorio. La parte esterna dell’edificio sarà protetta da un’ampia tettoia dal disegno curvilineo per riparare dalla pioggia tutto il percorso pedonale di accesso ai locali”.
L’importo è di 382mila euro, al netto dell’Iva e degli oneri accessori. L’opera è in parte finanziata da un contributo regionale da 214mila euro. Il termine dei lavori è fissato al 31 ottobre 2022.
“La ripartenza di questo cantiere era una priorità assoluta per la nostra Amministrazione – spiegano la sindaca Giulia Mugnai e il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Enrico Buoncompagni –. Siamo riusciti a farlo in tempi rapidi e tutelando l’ente dall’inadempienza della precedente ditta assegnataria, che ha dovuto rinunciare per il mutato contesto internazionale e le difficoltà che questo sta comportando a tutto il settore delle costruzioni. Lo abbiamo fatto senza alterare un progetto improntato alla concretezza e alla funzionalità, che da solo potrà riqualificare un’intera area portando un servizio fondamentale per i cittadini di ogni età e provenienza: quello di una biblioteca moderna, accogliente e accessibile nel pieno centro abitato di Incisa”.