Giovedì mattina all’Istituto Comprensivo di Bucine è stato inaugurato l’atelier musicale. Un ambiente rivolto ai ragazzi con strumentazioni all’avanguardia. Presenti insegnanti, tecnici e istituzioni che hanno contribuito alla realizzazione del progetto
Computer, tastiere, LIM, amplificatori, mixer e software di registrazione: è la strumentazione all'interno del nuovo atelier musicale dell'Istituto Comprensivo di Bucine, inaugurato alla presenza di alunni, insegnanti, tecnici e istituzioni che hanno contribuito al suo completamento.
Posto negli ex locali della biblioteca comunale, il progetto ha ricevuto i fondi della Buona Scuola ed è stato fortemente seguito dall'amministrazione comunale e dai docenti, i quali hanno fatto in modo che i ragazzi potessero avere uno spazio adeguato per suonare e persino realizzare musica.
"La funzione di questa sala è prima di tutto quella di stimolare i ragazzi ad entrare in contatto con la musica – spiega Laura Nepi, ex insegnante della scuola di Bucine che ha ideato e seguito il progetto fino alla sua conclusione – è dal 2016 che noi docenti, assieme all'amministrazione comunale, abbiamo avuto l'idea di conciliare musica digitale e classica in questo laboratorio creativo che speriamo diventi sempre più luogo di aggregazione per i ragazzi, come spazio polivalente. Oltre a suonare, qui ci sono molteplici possibilità che vanno dal mixare suoni, registrare cantati o pezzi suonati, editare e fare produzioni. Lo definirei un piccolo studio semi-professionale."
"Tra le tante eccellenze della nostra scuola, l'indirizzo musicale costituisce una punta di diamante di questo istituto – ha detto la preside Monica Cicalini – è quindi con estremo orgoglio, per me oggi, inaugurare questo ambiente dotato di strumentazione professionale per la riproduzione, l'arrangiamento e la registrazione di brani musicali. È per questo che devo ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo progetto: l'assessore Laura Badii, il tecnico Denny Faltoni, l'elettricista del comune Fabio Catola, l'ideatrice Laura Nepi e il professor Sottani che con i ragazzi ha realizzato il murales all'entrata dell'atelier."
"Questa è un'opera dove abbiamo lavorato in tanti e a cui teniamo molto, poiché siamo sicuri che sarà utile ai ragazzi, futuro della nostra comunità – ha affermato il sindaco Nicola Benini – un luogo dove poter arricchire ed accrescere la propria mente con la musica, attività importantissima per la quale istituzioni e docenti hanno lavorato e lavoreranno con impegno e fiducia. Quello che posso dire ai ragazzi è di trarre soddisfazione ed essere custodi di questi strumenti a vostra disposizione, consci del loro valore e del privilegio che abbiamo nel poter possedere e di usufruire di un ambiente così speciale."