Inaugurato sabato il Sentiero della memoria, un percorso ad anello lungo circa 11 chilometri, con partenza e arrivo a Poggio alla Croce, attraversando i luoghi della Resistenza sui Monti Scalari, passando da Pian d’Albero e fino al Casolare Cavicchi. Qui si consumò la strage nazista del 20 giugno 1944 in cui persero la vita 39 persone: giovani partigiani, contadini, e tra loro anche il giovanissimo Aronne Cavicchi.
Presenti l’assessore regionale Alessandra Nardini, i sindaci di Figline Incisa e Greve in Chianti, Giulia Mugnai e Paolo Sottani, Giuseppina Cavicchi, Gonfaloni dei comuni di Greve e Figline Incisa, Gaib e tanta gente. Il taglio del nastro è avvenuta in piazza del giaggiolo a Poggio alla Croce.
Il Presidente della locale SMS ha iniziato dando il benvenuto a tutti i presenti ricordando come “la frazione sia orgogliosa che un così importante sentiero abbia inizio proprio dal paese e da una piazzetta che tutti auspicano sia intitolata a Oliviero Buccianti detto ‘bistecchino’ unico Partigiano del Poggio alla Croce”. Sono seguiti gli interventi delle autorità.
Subito dopo ha avuto inizio la camminata sul sentiero a cura del “Laboratorio Teatrale Intergenerazionale”. Giunti a Pian d’ Albero cena a sacco.
