Inaugurata la nuova sede di Confesercenti di Figline e Incisa. L’associazione di categoria adesso è aperta in via Pignotti. Il responsabile Lorenzo Pampaloni: “Guardiamo al futuro e puntiamo sulla ripresa”.
Inaugurata la nuova sede di Confesercenti di Figline e Incisa: l'associazione di categoria ha adesso a disposizione i nuovi uffici in via Pignotti, proprio lungo le mura. Il responsabile Lorenzo Pampaloni: "Guardiamo al futuro puntando sui centri storici e sulla ripresa".
A prendere parte all’inaugurazione, oltre al presidente valdarnese Lorenzo Pampaloni, la sindaca Giulia Mugnai, l’assessore Lorenzo Tilli, il presidente regionale Nico Gronchi, il direttore Alberto Marini e la deputata Elisa Simoni.
Confesercenti ha deciso cosi di “rimanere nel cuore del commercio di vicinato e delle attività di prossimità e di servizio, che ancora oggi rappresentano un presidio del centro storico e una funzione vitale per la comunità figlinese e del Valdarno. Una scelta, quella della Confesercenti, l’Associazione largamente più rappresentativa della piccola e media impresa, per rafforzare il profondo legame con il territorio, dando anche uno sguardo alle nuove dinamiche istituzionali, economiche e sociali”.
Qui i commercianti potranno usufruire sia di servizi tradizionali che di servizi innovativi, “adempimenti di legge ma soprattutto soluzioni ai problemi e la possibilità di fruire di una vastissima gamma di attività che possono rendere l’impresa più sicura, protetta, in grado sia di tutelare il lavoro di molti anni di attività, sia di cogliere le opportunità di sviluppo. Ma anche servizi per consentire start up d’impresa, la formazione, il credito, la consulenza del lavoro, fiscale, tributaria e finanziaria, la realizzazione di progetti d’impresa di ogni tipologia”. Nei nuovi locali hanno sede Confesercenti Firenze, Con.Se.A. Spa – società di consulenza e servizi alle imprese.
“Mi ha fatto piacere partecipare – sottolinea su facebook l’onorevole Elisa Simoni – perché sono convinta che le associazioni come Confesercenti-Nazionale siano necessarie per far funzionare la nostra economia. E inaugurare una nuova sede porta con sè sempre un po' di ottimismo”.
Guarda invece al futuro del centro storico, Lorenzo Pampaloni: “Ci sono segnali di ripresa e stanno aprendo anche nuovi negozi in centro storico. Dopo l’avvento degli outlet e della grande distribuzione e 4-5 anni di crisi che ha colpito i centri storici, adesso è necessario voltare pagina e creare qualcosa di nuovo”. E Pampaloni pensa “al progetto pilota avviato a Campi con una stretta collaborazione tra Comune, Confesercenti e Centro Commerciale Naturale per la gestione e lo sviluppo a 360° del centro storico. La piazza di Figline in ogni caso necessita di una riqualificazione”.