07, Ottobre, 2024

“In tempore famis”: la Caritas di San Giovanni durante la pandemia

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Crisi sanitaria ed economica hanno comportato l’aumento di richieste per la Caritas di San Giovanni. Ecco i dati di intervento nell’anno della pandemia.

All'aumento dei bisogni e della povertà arriva la risposta della Caritas di San Giovanni – nell'arco di tempo che va dal gennaio 2020 al 30 novembre è stato notevole l'incremento delle spese consegnate e degli indigenti assistiti ,sia dal punto di vista materiale che tramite ascolto, compassione e incoraggiamento. 

2613 le persone assistite, per un totale di 972 spese consegnate – Gli alimenti che la Caritas di San Giovanni Valdarno ha ritirato dal Banco Alimentare e ha poi distribuito da Gennaio a Novembre 2020 sono stati: 2.405 kg di pasta; 2.756 lt di latte; 492 lt di olio, 354 kg di biscotti; 188 kg di carne in scatola; 685 kg di pomodori; 778 kg di  legumi; 110 kg di formaggi; 53 kg di prosciutto; 1.195 kg di farina; 48 kg di marmellata; 18 kg di omogeneizzati; 131 kg di tonno; 136 lt di succhi di frutta; 1.026 lg di riso. E’ stato distribuito un equivalente quantitativo di alimenti proveniente da elargizioni di privati.

Tra gli assistitiprovenienti principalmente dall’est Europa, dal centro Africa, dall’America Latina, quetsa volta, tanti sono anche gli italiani che, titolari di modeste pensioni, o in età ancora da lavoro ma privati improvvisamente della propria attività a causa della pandemia e della crisi economica o perché colpiti da malattie invalidanti o in grado di sostenere a fatica affitti e bollette, si presentano ogni giorno per chiedere un aiuto per il pagamento delle utenze.

Il direttore della Caritas Interparrocchiale di San Giovanni Valdarno è don Luigi Torniai, affiancato da don Andrea Gargareschi; una trentina di volontari , uomini e donne di ogni età lavorano, ognuno secondo le proprie capacità, nell’area amministrativa, per gli approvvigionamenti, per il magazzino, per il contatto diretto con le persone.Lo sviluppo degli interventi a sostegno dei bisognosi ha indotto di recente a chiedere all’amministrazione comunale la disponibilità di un ambiente più grande dell’attuale e in grado di ospitare il Centro di ascolto, il magazzino, la distribuzione viveri e la distribuzione di vestiario, locali che siano centrali e anche di agevole accesso.

 Si ricordano i principali servizi – La distribuzione alimentare avviene dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12; il mercoledì anche dalle ore 17 alle ore 20: distribuzione dei generi alimentari, con pacchi spesa 2 volte al mese per ciascun nucleo familiare.

La Ronda –  Il venerdì dalle 19 alle 22 gli scout , dopo avere raccolto alimenti freschi dai vari esercizi commerciali, li distribuiscono a quanti ne fanno richiesta sempre presso il centro
Consegna spesa a domicilio : dal Lunedì al venerdi, per anziani e persone affette da,  gravi patologie croniche

Distribuzione vestiario: sospesa momentaneamente, causa Covid19.

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