E’ polemica per le nuove regole relative all’imu sui terreni agricoli. Esentati solo i Comuni con sede legale sopra i 600 metri di altitudine. Il municipio di Reggello si colloca così nella fascia intermedia e sono esentati dal pagamento solo i coltivatori diretti. Seguendo la protesta del sindaco di Fivizzano anche Cristiano Benucci lancia la provocazione: “Se non viene rivista la normativa pronti anche noi a spostare la sede comunale. L’altitudine del municipio non è un indicatore attendibile per stabilire se un Comune sia montano o meno”.
"Siamo pronti a cambiare la sede legale del Comune di Reggello". Questa la provocazione del sindaco Cristiano Benucci per far rientrare Reggello nei comuni esenti dall'Imu sui terreni agricoli. Ma ormai dal prossimo anno, viso che per l'anno corrente le liste sono già state stilate e Reggello rientra nella fascia intermedia: esenti solo i coltivatori diretti.
La polemica si è accesa nelle scorse settimane. Il sindaco di Fivizzano ha già annunciato che sposterà in una frazione montana l'attuale municipio e anche il primo cittadino di Reggello è pronto a seguirlo: "L'alitudine a cui si trova il palazzo comunale non può essere un indicatore attendibile per stabilire se un Comune è montano o meno". E che Reggello lo sia, non ci sono dubbi visto che arriva fino a quota 1500 metri di altitudine.
Ma attualmente il municipio è a 390 metri sul livello del mare. Troppo poco: per avere l'esenzione totale è necessaria un'altitudine superiore ai 600 metri.
"Ormai per quest'anno il Comune di Reggello è inserito nella lista dei Comuni tra 281 e 600 metri, con esenzione solo per i coltivatori diretti. Ma auspichiamo che siano modificate le regole. Se questo non dovesse avvenire, avvieremo le procedure per la modifica statuaria della sede legale" conclude Benucci.