Sindaco e assessori hanno visitato le scuole del territorio. Oltre all’area giochi della Dante Alighieri di Incisa tanti altri sono stati gli interventi di manutenzione per una cifra complessiva di 162.000 euro. Questo anno scolastico, ha sottolineato il sindaco, servirà soprattutto per mettere a sistema la rete dei servizi scolastici come mensa, trasporto, accompagnamento, tempi scuola, pre-scuola, post-scuola e sorveglianza.
Inaugurata la nuova area giochi della scuola “Dante Alighieri” di Incisa. Presente il sindaco Giulia Mugnai, gli assessori Caterina Cardi e Mattia Chiosi e la dirigente scolastica di Incisa e Rignano Anna Pezzati. Si tratta di uno dei tanti interventi effettuati nei plessi che hanno visto impegnata complessivamente la somma di 162.000 euro. Nella mattina, poi, il sindaco di Figline Incisa ha visitato altre scuole e incontrato altri studenti.
"L’intervento sull’area esterna ha previsto la posa 471 metri quadri di pavimento antitrauma in gomma colata dello spessore di 13 millimetri, su cui sono stampati vari giochi e disegni. Questo tipo di materiale consente una serie di vantaggi tra cui la protezione dei bambini in caso di eventuali cadute (la superficie è antisdrucciolo e antiscivolo), ma anche un migliore mantenimento nel tempo in quanto la granulometria impiegata conserva ottime caratteristiche elastiche. L’area è inoltre sempre agibile senza limitazioni dovute alle condizioni meteo, poiché la gomma colata è una superficie permeabile e drenante; è anche lavabile e facile da pulire, in modo da permettere un alto livello qualitativo di igiene".
Lungo la recinzione esterna è stata anche realizzata una fognatura con una serie di canalette per evitare la formazione di pozze. Il costo complessivo dell’intervento realizzato dalla ditta Alfa Sport di Prato è stato di 48mila euro.
Si tratta solo di uno dei tanti interventi realizzati in estate dal comune nei plessi scolastici del territorio: costo complessivo 162.000 euro. Tra questi, i principali hanno riguardato la scuola dell’infanzia di Ponte agli Stolli e l’asilo nido Chicchirullò di Incisa. Nel primo caso si è trattato del rifacimento del tetto, per 46.500 euro, con lo smontaggio completo della copertura, la stesura di un materassino di 3 cm incollato a fiamma e la ripulitura e sostituzione delle tegole deteriorate. E anche all’asilo nido di Incisa è stato rifatto il tetto ed è stata anche realizzata una nuova rampa di accesso per disabili con completo abbattimento delle barriere architettoniche e ritinteggiata la facciata principale. Spesa: 37mila euro.
Altri 31mila euro sono stati infine investiti in varie manutenzioni come imbiancature, opere edili e sistemazioni interne ed esterne in tutte le scuole di Figline e Incisa.
“Oggi per tutti noi è una giornata emozionante – hanno spiegato la sindaca Mugnai e gli assessori Cardi e Chiosi -. Nell’estate abbiamo visitato più volte queste scuole per verificare insieme ai tecnici lo stato dei lavori, per valutare le dotazioni delle aule e programmare nuovi interventi per i prossimi mesi, con un’attenzione particolare al risparmio energetico. Quindi il primo giorno di scuola per noi è un po’ come aprire le porte di casa, sperando che tutto sia in ordine e che gli ospiti si trovino a loro agio in questo nuovo anno scolastico”.
Prima di quella di Incisa Giulia Mugnai e gli assessori avevano visitato altre scuole.
"Trascorrere un po’ più di tempo con i nostri studenti – ha detto il sindaco – ci servirà per conoscere i loro sogni e le loro aspettative, ma anche per capire da vicino a quali bisogni primari devono rispondere le istituzioni nel delicato compito di accompagnare nella crescita questi giovani cittadini”.
La visita nelle scuole è stata preceduta da due lettere firmate dal sindaco e dall’assessore e indirizzata agli alunni e agli insegnanti.
“Ci siamo insediati da pochi mesi – hanno scritto il sindaco Giulia Mugnai e l’assessore all’Istruzione, Mattia Chiosi – ma nella redazione e condivisione delle linee programmatiche abbiamo delineato un'idea di istruzione che necessiterà ovviamente del vostro contributo. La nostra idea è di rafforzare il senso della Pubblica istruzione in tempi che hanno messo a nudo le debolezze del nostro sistema sociale, indebolito da anni di crisi. Manca una riforma che sia fatta per la scuola e per chi vi lavora e vi cresce. Per chi vi si impegna tutti i giorni e per cui il plesso, le aule, le persone sono parte di un piccolo universo che lavora per trovare la propria armonia e svolgere quel ruolo primario che riveste l'istituzione. Ci sono tanti ostacoli che abbiamo visto sin dalle prime visite agli edifici e per questo abbiamo lavorato alacremente per spostare risorse in favore della manutenzione che, come primo intervento di consiliatura, deve dare il segno di quanto sia importante per noi il luogo dove avviene la formazione”.
Questo anno scolastico, secondo le intenzioni dell'amministrazione comunale, servirà soprattutto per mettere a sistema la rete dei servizi scolastici come mensa, trasporto, accompagnamento, tempi scuola, pre-scuola, post-scuola e sorveglianza. L’obiettivo sarà di arrivare entro il prossimo anno scolastico ad una gestione unificata di quei servizi che ad oggi hanno un modello erogativo differente.