Sono più di 2mila gli studenti di Figline e Incisa. Stamani la visita di sindaco e assessore, che nei prossimi mesi faranno il giro di tutte le scuole: per capire quali sono le criticità e i problemi da risolvere
Prima campanella anche per i 2213 studenti del comune di Figline e Incisa, e per una parte di questi stamani, all'avvio dell'anno scolastico, a dare il benvenuto in classe c'era la sindaca Giulia Mugnai con l’assessore Mattia Chiosi.
La visita istituzionale ha riguardato la scuola primaria “Petrarca” di Incisa, la scuola secondaria di primo grado “Leonardo Da Vinci” di Figline e le primarie “Cavicchi” e “Del Puglia” di Figline. Ma nei prossimi mesi, così come avvenuto durante lo scorso anno scolastico, sindaca e assessore incontreranno, classe per classe, gli studenti di tutte le scuole del territorio comunale, per ascoltare bisogni e suggerimenti, raccogliendo contributi e proposte da parte di chi, la scuola, la vive tutti i giorni.
Tra le novità di questo anno scolastico, il servizio mensa affidato a Ladisa spa, il nuovo gestore che sarà tenuto ad una maggiore variazione dei menu, utilizzando alimenti al 90% biologici e provenienti dalla filiera corta toscana, con anche una riduzione tariffaria, che riguarda tutte le fasce di reddito. Per il trasporto scolastico a disposizione 9 scuolabus (l’ultimo acquistato nel 2014), con autisti che si occuperanno esclusivamente del trasporto, permettendo così una maggior puntualità. Tornano i servizi pre-scuola e post-scuola, in modo da andare incontro alle esigenze dei genitori che lavorano. Proseguiranno, inoltre, i progetti formativi e i percorsi educativi contro la dispersione scolastica e il disagio giovanile.
Proseguono poi i lavori sugli edifici scolastici: tra giugno e agosto sono stati impiegati 67mila euro in manutenzioni ordinarie e straordinarie, e la facciata di tutte le scuole primarie di Figline e Incisa è stata abbellita con un messaggio dedicato ai bambini. Ammontano, invece, a 40mila euro i lavori di insonorizzazione effettuati sulle mense delle scuole primarie di via Piave e Cavicchi, mentre altri 40mila saranno impiegati per il rifacimento e la copertura della scuola primaria della Massa, per la quale è in corso la gara.
“Dire che per noi la scuola è prioritaria vi sembrerà banale e retorico, ma è davvero così – commentano la sindaca Mugnai e l’assessore Chiosi – in queste classi, e lo abbiamo testato l’anno scorso, ci sono idee molto lungimiranti, aspettative già definite, domande essenziali per le quali a volte è difficile trovare una risposta. La scuola è un bel posto da frequentare e a volte serve per restituire ordine alle priorità della nostra comunità”.
