06, Luglio, 2024

Il progetto della mensa sociale prende forma in Valdarno. E per le feste saranno preparati e distribuiti 1300 pasti

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Il progetto “Pane e vino – molto più di una mensa sociale è della Fondazione Giovanni Paolo II, della Fraternità della Visitazione e dell’Impresa Sociale “Qoelet, con il patrocinio dei comuni del Valdarno. E sono due i comuni che hanno aderito all’iniziativa dei pasti consegnati alle famiglie in difficoltà durante le festività natalizie

Prende forma in queste settimane, in Valdarno, il progetto “Pane e vino – molto più di una mensa sociale” predisposto dalla Fondazione Giovanni Paolo II, dalla Fraternità della Visitazione e dall’Impresa Sociale “Qoelet”, che gestirà il servizio. Dopo la raccolta fondi attraverso il sistema di crowdfunding che è arrivata a quasi 17mila euro, la Fondazione della Cassa di Risparmio di Firenze ha aggiunto una quota di 10mila euro mentre anche Unicoop Firenze ha donato 10mila euro per l’acquisto di un veicolo per il trasporto dei pasti.

In questi giorni, inoltre, il progetto della mensa sociale ha ricevuto il Patrocinio da parte della Conferenza dei Sindaci del Valdarno, che ha riconosciuto il forte valore sociale del progetto per tutto il territorio valdarnese.

Intanto, nelle prossime ore prenderà il via la prima iniziativa concreta in vista delle festività natalizie, ad un mese esatto dal termine della campagna di raccolta fondi. Si chiama "1000 pasti per un Buon natale" ed è una iniziativa a cui hanno aderito i Comuni di Castelfranco Piandiscò e di San Giovanni.  Le famiglie in difficoltà segnalate dai servizi sociali dei due comuni riceveranno i pasti prodotti e confezionati attraverso la mensa sociale durante il prossimo periodo natalizio.

In totale saranno circa 1300 i pasti erogati. Già predisposta anche l’organizzazione della distribuzione e le consegne avverranno a partire da oggi: per la precisione, il 22, il 24, il 25, il 29 e il 31 Dicembre, il 5 e il 6 Gennaio. L’iniziativa coinvolge, oltre all’impresa sociale “Qoelet”, anche altre associazioni ed enti: i centri Caritas di Castelfranco, di Piandiscò e di San Giovanni saranno anche i luoghi dove avverrà la consegna dei pasti; le Misericordie di Piandiscò, San Giovanni e di Faella si occuperanno del trasporto dei pasti da Villa Pettini ai vari centri Caritas; il centro Agesci di San Giovanni si occuperà della consegna dei pasti a domicilio.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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