Con un nota nel tardo pomeriggio la società laniera ha comunicato di avere chiesto il rinvio di Prato-Sangiovannese, gli azzurri si presenteranno regolarmente a Montemurlo e risponderanno alla chiama dell’arbitro
Il Prato non scenderà in campo a Montemurlo: la clamorosa notizia è arrivata nel pomeriggio di ieri attorno alle 18, quando con un comunicato ufficiale di quattro righe la società laniera ha reso noto "la richiesta a Federcalcio, Lega nazionale dilettanti di rinvio della partita del campionato di serie D tra Prato e Sangiovannese, che avrebbe dovuto disputarsi domani alle 18,30 sul campo di Oste, informando altresi la stessa Figc e la società avversaria, che in caso di diniego della richiesta, la scrivente società non disputerà la suddetta gara”. Tutta lascia intendere in maniera chiara che la squadra di casa oggi non scenderà in campo.
La Sangiovannese dal canto suo non intende minimamente variare il suo programma: si presenterà ugualmente a Montemurlo e risponderà alla cosiddetta “chiama” del direttore di gara, il quale poi, trascorsi i quarantacinque minuti da regolamento, prenderà atto dell’assenza della squadra di casa e annoterà tutto nel referto che sarà poi inviato al giudice sportivo della Lnd, il quale a quel punto dovrà prendere una decisione che dovrebbe essere la vittoria a tavolino del Marzocco accompagnata da un punto di penalizzazione a carico dei lanieri.
Ovviamente il Prato potrebbe anche decidere di tornare sui suoi passi, presentarsi e scendere regolarmente in campo per giocare la partita, ma per saperlo bisognerà attendere le 18.30.