29, Marzo, 2024

“Il potere che frena”, l’incontro con Massimo Cacciari e la riflessione su dimensione politica e religiosa

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Una lectio magistralis partecipata quella di giovedì pomeriggio a San Giovanni con Massimo Cacciari, filosofo e uomo politico. L’evento era nel programma della rassegna “Le piazze del sapere”. Al centro la riflessione sulle due dimensioni che caratterizzano la cultura occidentale

Una lectio magistralis seguita e partecipata quella di giovedì pomeriggio a San Giovanni con Massimo Cacciari, filosofo e uomo politico. L’evento, organizzato per la rassegna “Le piazze del sapere”, si è svolto all’interno della pieve di San Giovanni Battista: una riflessione profonda attraverso il libro di Cacciari “Il potere che frena” che affronta il tema di teologia politica.
 

Un tema che risale a San Paolo, in una lettera in cui si parla della figura del “katecho”, enigmatica figura di una potenza che frena e impedisce l’avvento di un Anticristo. Un’interpretazione che può essere legata alla forza politica, in particolare all'impero romano, attraverso le sue leggi, ma anche di una Chiesa con la sua funzione dogmatica.

Un’analisi sul rapporto tra dimensione politica e religiosa in continua connessione tra loro, che si ritrova solo nella cultura occidentale. Un tema fondamentale per la nostra storia, ha sottolineato Cacciari citando anche Sant’Agostino e i suoi scritti, dove si riscontrano le due città: quella terrena, dell’uomo, e quella celeste, di Dio. Nessuna delle due prevale e non sono mai separate, ma in un rapporto e conflitto che perdurerà fino alla fine dei tempi.

“Due dimensioni non separabili che continuamente si connettono e si compongono”, spiega Cacciari, facendo un paragone con la situazione di decadimento del mondo islamico negli ultimi secoli dove questa distinzione c’è ma non è conflittuale, che rappresenta invece l’anima dell’Europa. Nell’Islam il potere religioso, pur distinto da quello politico, gode di una supremazia sull’altro.

"La dimensione religiosa sta assumendo in sé il punto di vista che aveva la filosofia politica e la filosofia politica sta assumendo il punto di vista della religione, sta diventando amministrazione, sta perdendo autorità. La religione sta tacendo sempre di più e la politica sta abbandonando ogni pretesa di auctoritas. Potrà rinascere un movimento che rimette in gioco quel conflitto che ha da sempre dominato il nostro mondo? Da dove ripartono una vera politica e una vera esperienza religiosa?" sono alcuni degli spunti di riflessione analizzati durante la conferenza.

A questo link è possibile ascoltare la registrazione audio completa della lectio magistralis di Cacciari.
 

Articoli correlati