Connubio tra tradizione artigiana e innovazione sostenibile: sembra essere questa la ricetta per mantenere viva lindustria di legno e arredo, sicuramente lottica in cui il ventottenne Leonardo Casini guida LC Parquet di Castelfranco Piandisc. L’analisi preoccupante di Cna: “Progressiva diminuzione delle imprese del settore nella provincia aretina”
L’unione tra tradizione artigiana e innovazione sostenibile non solo è possibile ma è la chiave vincente per il rilancio di un intero settore. Questo lo sa bene Leonardo Casini, imprenditore di Castelfranco Piandiscò, tanto giovane quanto coraggioso: sfida infatti la crisi economica offrendo un prodotto unico e innovativo rispetto a quello della grande industria.
Parquet per il 90% di recupero, in cui vengono usati legni antichi e di pregio: Leonardo Casini ha puntato audacemente sullo studio dei materiali, sulla creatività ma soprattutto sull’attenzione alla sostenibilità aprendo le porte del mercato ai prodotti del futuro. Ma se la direzione di questo imprenditore è verso la modernità sostenibile, sicuramente porta con sé anche un grande patrimonio di tradizione artigiana.
“Fin da piccolo – spiega Leonardo – ho respirato l’odore del legno e toccato questa materia prima; infatti l’azienda di famiglia lavorava nel settore dei mobili in arte povera, ma negli ultimi tempi le difficoltà erano aumentate. Accade così che, invece di disperdere definitivamente questo patrimonio, ho deciso di avviare la mia impresa puntando sul rispetto dell’ambiente, mantenendo la tradizione artigiana in un’ottica innovativa”.
Questa scelta si ricopre di ulteriore audacia considerato che, così come osservato da CNA Toscana, il settore è indirizzato verso una lenta ma progressiva diminuzione di imprese di Legno e Arredo (attualmente 531 in provincia di Arezzo) a causa del mancato ricambio generazionale. La continuità aziendale e il ricambio non sono solo fondamentali per non disperdere il know-how artigianale ma anche per introdurre un punto di vista giovane, moderno e fresco. Prodotti eco friendly, su misura e multifunzionali: il rimodernamento del settore costituisce sia la sua sopravvivenza, sia una risposta efficace alla crisi economica dovuta alla Pandemia.
Per assicurare il giusto ricambio generazionale in questo settore è fondamentale tramandare la varietà di competenze e tradizioni. E’ stato questo l’obiettivo dell’incontro tra Leonardo Casini e Maurizio Vecchi, presidente del settore Legno Arredamento di CNA Arezzo in cui non solo è avvenuto un confronto professionale ma anche un colloquio tra generazioni imprenditoriali diverse, che hanno tanto da insegnare l’una all’altra.