Tappa a Figline questa mattina per Matteo Salvini, leader della Lega e Ministro delle infrastrutture: insieme all’eurodeputata Susanna Ceccardi e al parlamentare Andrea Barabotti, Salvini ha portato il sostegno della Lega a Silvio Pittori, candidato sindaco della coalizione del centrodestra che al ballottaggio del 23 e 24 giugno sfiderà l’altro candidato Pianigiani per il ruolo di sindaco del comune di Figline e Incisa.
Nell’occasione, uno dei temi centrali su cui si è focalizzata la presenza di Salvini è stata la mancanza di un secondo ponte sull’Arno a Figline. “Sono qui – ha detto – perché faccio il Ministro delle infrastrutture e mi sto occupando anche di ponti in tutta Italia. Qui c’è il Valdarno che aspetta, dopo decenni e tante chiacchiere, un’opera che semplifichi la vita ai cittadini. Ovviamente è importante il ruolo degli enti locali, quindi io da Ministro non vedo l’ora di tornare nell’ufficio del sindaco Silvio Pittori per passare dalle parole ai fatti. Ovviamente io posso rispondere direttamente solo delle infrastrutture statali: qua è fondamentale il ruolo degli enti locali. Leggo che negli anni, qui, sia la Provincia di Firenze che la Regione hanno partorito progetti che non sono mai arrivati a soluzione. Quello che posso fare e che mi impegno a fare è mettere allo stesso tavolo il Sindaco, la Provincia, la Regione e il Ministero per avere un progetto, capire quanto costa e chi lo realizza. Ne stiamo facendo a decine in tutta Italia, penso che questo dopo decenni abbia tutto il diritto di vedere la luce”.
Alle domande dei giornalisti, Salvini ha poi risposto anche parlando di terza corsia autostradale fra Firenze Sud e Incisa Reggello, e di tunnel Tav. “Sono stato più di una volta a fare un sopralluogo sul cantiere della terza corsia di Autostrade, la concessionaria ci dice che tutto sta procedendo nei tempi previsti, faremo un ulteriore aggiornamento entro la fine dell’estate. La tabella di marcia al momento non ha intoppi. Tornerò a Firenze per un ulteriore sopralluogo sul passante ferroviario dell’Alta velocità, opera necessaria per evitare l’impatto sui treni regionali con i ritardi che si registrano. Ci sarà una risposta tecnica entro la fine dell’estate come promesso. Il territorio fiorentino, compreso il Valdarno, è sulla mia scrivania”. E in chiusura ha affermato: “A Figline e Incisa, dopo tanti anni con un po’ di sanità in meno, penso al pronto soccorso; e con infrastrutture e mobilità in meno; ecco penso che il cambiamento sia assolutamente a portata di mano, e sono contento che la Lega e il centrodestra siano a un passo dalla vittoria”.