L’incontro rientra nelle iniziative organizzate dal Comitato 8 marzo per la Giornata internazionale della donna
Non è certo roseo ancora il mondo del lavoro per le donne. Sicuramente qualcosa è cambiato ma ancora resta tanto da fare perchè si possa parlare davvero di parità e di uguaglianza. Questo però non demoralizza ma anzi spinge l'universo femminile ad andare avanti e a perseguire i propri obiettivi che sono quelli di una piena realizzazione professionale e personale nella società e nella comunità di appartenenza. L'argomento è stato affrontato nella sala della musica di San Giovanni nell'iniziativa "Il lavoro ha cambiato la mia vita" organizzata dal Comitato 8 marzo in occasione della Giornata internazionale della donna.
Al centro dell'incontro le testimonianze di due donne: Mina Tamborrino, architetto, responsabile dell'ufficio urbanistica del Comune di Reggello, e Tessa Innocenti, medico. Ad introdurre il dibattito è stata Sandra Romei, vicesindaco e assessore alle politiche di genere del Comune di San Giovanni.
Mina e Tessa hanno raccontato la propria storia fatta di impegno, sacrifici, e lotta. Nonostante le difficoltà, dovute all'ambiente lavorativo costituito da uomini, dalla mentalità delle persone, dal doversi dividere tra la professione e la famiglia, entrambe hanno lanciato un messaggio importante alle giovani donne: con forza, coraggio, e passione per la propria attività è possibile realizzare i propri obiettivi e ritagliarsi un posto importante nella società. Entrambe hanno sottolineato quanto sia fondamentale mettersi in rete con altre donne e con le associazioni.
Nel dibattito è intervenuto anche il segretario provinciale di Arezzo della Cgil, Alessandro Mugnai che ha sottolineato come in Valdarno il ruolo della donna nel mondo del lavoro sia ben inserito nel settore del manufattiero ma ha anche spiegato come ancora nel 2018 sia necessario per ognuna di loro ottenere specializzazioni e impegnarsi molto più degli uomini per vedere realizzata la propria carriera. Ha portato il proprio contributo anche il presidente del consiglio comunale di San Giovanni, Andrea Romoli.
Le difficoltà sono ancora tante per le donne che lavorano ma molte di loro, con carattere, capacità, passione e fermezza, riescono a superarle e a farne il proprio punto di forza, un arricchimento professionale e personale. Questo dovrebbe essere un buon viatico per le nuove generazioni.