Gli agenti forestali di Montevarchi, Loro Ciuffenna e Reggello hanno controllato l’azienda nel comune di San Giovanni. Nel piazzale era presente una quantità almeno doppia di quella che avrebbe dovuto stoccare. Il titolare è stato denunciato perchè sprovvisto dell’autorizzazione per attività di gestione rifiuti
Gli agenti del corpo forestale dello stato di Montevarchi, Loro Ciuffenna e Reggello hanno controllato e sequestrato un centro per la rottamazione e la demolizione delle auto alle porte di San Giovanni. Nel piazzale della ditta era presente una quantità di auto almeno doppia rispetto a quella che l'azienda era autorizzata a stoccare.
Le indagini, avviate in provincia di Firenze su disposizione della Procura della Repubblica fiorentina, inizialmente si sono incentrate sul trasporto di veicoli da rottamare che, in alcuni casi, era risultato irregolare. Gli agenti della forestale si sono così insospettiti sull'attività svolta dal centro di rottamazione di San Giovanni e lo hanno perquisito. Qui hanno trovato circa 250 auto, in parte da rottamare e in parte già ridotte in blocchi, equivalenti a un peso totale stimato di rifiuti speciali pericolosi di oltre 300 tonnellate.
Dagli accertamenti effettuati dal corpo forestale dello stato la ditta risulta autorizzata a stoccare non più di 150 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi, la metà di quanto effettivamente rinvenuto nel piazzale e nel capannone adesso sequestrati insieme ai locali adibiti a uffici.
Dai documenti rintracciati gli agenti hanno scoperto che l'azienda svolgeva illegalmente, in quanto priva di iscrizione all’Albo dei gestori ambientali, anche un’attività di raccolta a domicilio di auto da rottamare. Il titolare del centro è stato quindi denunciato alle Procure della Repubblica competenti di Arezzo e Firenze per attività di gestione di rifiuti non autorizzata.