La seduta era in programma martedì sera. Dopo le comunicazioni e le interrogazioni, però, si è delineata la mancanza del numero legale e quindi i lavori non sono proseguiti. Le critiche del consigliere di opposizione Roberto Renzi. “Senza maggioranza si torni alle urne”
Si è chiusa dopo la discussione dei primi punti all'ordine del giorno, comunicazioni e interrogazioni, il Consiglio comunale di Figline e Incisa che era stato convocato per martedì nel tardo pomeriggio. La seduta è stata dichiarata chiusa per mancanza del numero legale.
E oggi arrivano le critiche del consigliere di opposizione di Forza Italia, Roberto Renzi: "Ormai si può tranquillamente affermare che la consiliatura 2014-2019 con un anno di anticipo sia finita. La maggioranza monopartitica Pd non è stata in grado di ottemperare ad una prerogativa minima, per chi vince le elezioni, cioè il mantenimento in aula del numero legale. Inoltre all’ordine del giorno dell’adunanza in questione c’erano solo punti amministrativi, redatti dalla Giunta quindi di natura politica".
"Atti redatti da una Giunta non più sostenuta nei fatti dalla propria maggioranza", sottolinea Renzi. "Il Pd non è più in grado di governare Figline e Incisa in un momento generale intenso che richiederebbe invece politiche attive. Se non c’è più maggioranza si renda la parola agli elettori, si torni alle urne".
