All’indomani dell’assemblea voluta dal sindaco di Montevarchi, arrivano i primi commenti politici all’idea di costituire il comune unico del Valdarno. Carbini, capogruppo di ‘Cresce San Giovanni’: “Il vero obiettivo è creare un unico referente dei potentati economici”
"Un dibattito che ha sempre appassionato poco i cittadini, e a ragione". Così Francesco Carbini, capogruppo di 'Cresce San Giovanni', commenta l'iniziativa lanciata dal sindaco di Montevarchi, Francesco Maria Grasso, sulla riapertura di un percorso verso la formazione del Comune unico del Valdarno.
"Sempre più spesso – scrive Carbini – a cicli alterni e con più o meno convinzione, c'è chi parla di Comune unico del Valdarno, Area Metropolitana Fiorentina alla quale dovremmo aderire, Unione dei Comuni, unificazione dei servizi. Un dibattito che va avanti da anni, per la verità senza appassionare i cittadini ma solo gli addetti ai lavori (e non tutti)".
Se gli scopi sono nobili, secondo Carbini, in realtà dietro c'è di più. "Che ci sia l'esigenza di maggiore efficienza ed economicità della pubblica amministrazione e quindi di risposte migliori sui servizi che ogni cittadino paga con le imposte e tasse locali è fuori dubbio, ma crediamo che da parte di alcuni ci sia più di un vizio di forma e qualche furbizia che è ora di smascherare".
"Sia chiaro, sul tema non abbiamo dogmi; abbiamo sempre sostenuto che qualsiasi cosa si abbia in mente deve essere ben studiata e ponderata nell'esclusivo scopo di fornire servizi più efficienti e, se possibile, con costi più contenuti per l'utente finale". Obiettivo condiviso, dunque, ma con alcuni paletti importanti.
"Per questo ci fa piacere che alcuni sindaci inizino a sposare le nostre idee; bene ha fatto il sindaco di Bucine, ad esempio, a dire queste cose al convegno organizzato a Montevarchi. Ha fatto l'esempio di ciò che è accaduto e accade con l' Ato dei rifiuti: una
battaglia che stiamo conducendo da tempo e sulla quale siamo affiancati dalla lista 'Terranuova in Comune'. Il discorso potrebbe allargarsi ad altri ambiti e la risposta
sarebbe la stessa che ormai ogni cittadino del Valdarno si dà: di ottimale ci sono solo le
tariffe che sono aumentate, con servizi in molti casi peggiorati".
"Che dire poi dei soliti politici di mestiere che magari occupano gli scranni del Consiglio regionale, ai quali si uniscono sindaci come quello di San Giovanni… ci pare che stiano solo eseguendo gli ordini dei soliti noti che tirano i fili dell'economia. Si, perchè se ancora qualcuno avesse dei dubbi, l 'operazione Comune Unico viene presentata con la solita ricetta di 'efficienza e economia di scala', ma nasconde il vero obiettivo: un unico referente dei potentati economici, così da avere meno da discutere e fare affari senza problemi sulla pelle dei cittadini ormai divenuti sudditi".