A Reggello si è svolto un consiglio comunale aperto sul “Ruolo dei consigli comunali e dei gemellaggi nel processo di integrazione europea”, organizzato in collaborazione con l’Aiccre. Intanto il sindaco Benucci ed i suoi predecessori, insieme all’orchestra Giovanni da Cascia, hanno fatto visita a Rossdorf per festeggiare i 15 anni di gemellaggio.
I gemellaggi come strumento per costruire la grande famiglia europea. Questo il messaggio lanciato nel consiglio comunale aperto organizzato a Reggello, insieme alla federazione toscana dell’Aiccre, il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa: “Il ruolo dei consigli comunali e dei gemellaggi nel processo di integrazione europea” questo il grande tema al centro dell’assemblea pubblica, alla quale ha partecipato anche Eugenio Giani come presidente del consiglio regionale e presidente della Aiccre Toscana. Un evento che ha registrato – sorprendentemente – una grande partecipazione.
Il sindaco di Reggello, Cristiano Benucci, ha sottolineato “l’importanza dei gemellaggi per costruire dal basso quella grande famiglia europea che non è possibile costruire dall’alto”. Il primo cittadino – riferendosi anche al nuovo muro ungherese – ha constatato amaramente come “oggi troppo spesso i principi espressi dal Manifesto di Ventotene, per un’Europa libera ed unita, suonano quasi come una bestemmia. Quei principi purtroppo sono ancora oggi un punto di partenza, non un risultato acquisito”.
Insieme alla vicesindaco Adele Bartolini e al presidente Eugenio Giani, hanno anche ripercorso storicamente l’importanza dei gemellaggi come mezzo di pacificazione dopo la conclusione della seconda guerra mondiale.
Sempre per quanto riguarda i gemellaggi, lo scorso finesettimana una delegazione reggellese ha fatto visita al Comune tedesco di Rossdorf. Presenti il sindaco Benucci ed i suoi predecessori, Massimo Sottani e Sergio Benedetti, così come la Scuola di Musica Giovanni da Cascia: “Ho portato il saluto del Comune di Reggello nell'ambito della manifestazione Europa Abend che ricorda, tra l'altro, i 15 anni del patto di gemellaggio tra i due comuni – ha commentato Benucci su facebook – Presente con noi l'orchestra della Scuola di musica Giovanni da Cascia che, eseguendo brani bellissimi, ha rappresentato il miglior biglietto da visita con il quale potevamo presentarci. Grazie a Massimo Cardelli e a tutti i ragazzi dell'orchestra. Siamo orgogliosi di voi”.