24, Dicembre, 2024

Il baratto amministrativo arriva anche a Castelfranco Piandiscò, via libera alla mozione targata M5S

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Voto favorevole della maggioranza alla proposta della consigliera pentastellata Chiara Quercioli. Ora il comune ha due mesi di tempo per redigere l’apposito regolamento, che dovrà disciplinare i rapporti fra i cittadini ‘volenterosi’ e l’amministrazione, comprese le previste detrazioni sulle tasse comunali

Approvata a larga maggioranza la mozione del Movimento 5 Stelle per l'introduzione del cosidetto "baratto amministrativo" anche nel comune di Castelfranco Piandiscò. Dopo Terranuova, dunque, anche il comune guidato dal sindaco Enzo Cacioli dice sì a questa innovativa disciplina dei rapporti fra enti locali e cittadini, prevista tra l'altro da una normativa nazionale, la n°164 del 2014.

In poche parole, ha spiegato la consigliera M5S Chiara Quercioli, "un cittadino o un'associazione di cittadini potrà presentare al comune un progetto di manutenzione del territorio: dal semplice taglio dell'erba ad altri piccoli servizi alla comunità. E in cambio si otterranno sconti sulle tasse comunali, Tasi, Tari o Imu". Parere favorevole della maggioranza Pd, per la quale la consigliera Sara Renzi ha sottolineato la positività del progetto, sia per i cittadini che per il comune, chiedendo però una modifica al testo presentato da Quercioli sul punto relativo alla quantificazione dello sconto sui tributi. 

L'emendamento è stato accolto dalla consigliera pentastellata, e il documento finale ha dunque ricevuto il voto favorevole di Pd e M5S. Contraria invece la Lista civica: "Riteniamo – ha detto il capogruppo Morbidelli – che il baratto sia una maniera inappropriata e inadeguata di collaborazione fra enti e cittadini, dove i rapporti devono essere chiari e distinti, soprattutto nei ruoli. Un comune ha compiti specifici da svolgere e un’associazione di cittadini non può sostituirsi in alcun modo all’ente nel proprio operato". 

Ora il comune ha 120 giorni di tempo per dotarsi di un regolamento apposito, che vada a stabilire le norme per gestire i rapporti fra cittadini (o associazioni) 'volenterosi' e l'ente pubblico. Poi, chi lo vorrà, potrà mettere il proprio tempo e le proprie capacità a servizio della comunità di Castelfranco Piandiscò, ottenendo in cambio sconti sulle tasse comunali. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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