Un plebiscito soprattutto a Piandiscò e un’affluenza alta hanno suggellato la vittoria di Cacioli su Rita Papi. Adesso prende il via la campagna elettorale per le amministrative del 25 maggio. L’intervista
Con il 69,4%, pari a 1672 voti, Enzo Cacioli ha stravinto le primarie del Pd e diventa così il candidato a sindaco del partito per le elezioni amministrative del 25 maggio. Non ce l'ha fatta Rita Papi che ha ottenuto il 30,6%, pari a 737 consensi.
Alta l'affluenza. In tutto il comune di Castelfranco Piandiscò si sono recate alle urne 2437 persone per 2409 voti validi. Il vero plebiscito Enzo Cacioli lo ha ottenuto a Piandiscò dove è stato votato da 934 cittadini, Rita Papi da 37. A Castelfranco 463 voti sono andati al sindaco uscente, 373 al contendente. Mentre a Faella 365 i consensi per Cacioli, 237 per Rita Papi.
Archiviate le primarie adesso per Enzo Cacioli è il momento di guardare avanti ed entrare nella campagna elettorale per le amministrative del 25 maggio.
"Portare alle urne circa 2500 cittadini su oltre 6.000 aventi diritto al voto è un risultato unico – ha affermato Enzo Cacioli – Questo è importante. Si sono sommati alcuni valori: l'attaccamento alla terra, al proprio paese, a una visione di comune più ampia e anche l'intuizione che qualcosa di nuovo può nascere".
"Sono stato meravigliato dalla grande risposta dei concittadini e al tempo stesso dal grande entusiasmo che hanno dimostrato verso una realtà nuova che nasce".
Sulla nuona squadra Cacioli non si sbilancia.
"È presto. La stiamo valutando. Però è importante ritrovarsi insieme per trovare assonanza sul pensiero e sulle idee".