29, Aprile, 2025

Il 25 aprile nei lavori di ‘Biffe’: nella sala consiliare di Castelfranco la mostra con i lavori dell’artista Vitaliano Fantoni

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Manifesti, vignette e quadri che raccontano la Liberazione ma anche tutte le lotte contro le oppressioni, siano esse politiche o di altre forme, con tecniche pittoriche diverse e con l’immancabile satira che ha segnato tutta la produzione di Biffe, nome d’arte di Vitaliano Fantoni, protagonista della mostra aperta ieri, in occasione del 25 Aprile, nella sala consiliare di Castelfranco di Sopra. La mostra, voluta dall’Amministrazione comunale di Castelfranco Piandiscò e curata da Rosanna Marini, rimarrà aperta e visitabile fino al 2 maggio.

Vitaliano Fantoni, in arte Biffe, presente all’inaugurazione della mostra, ha raccontato: “Il 25 Aprile è un giorno importante, una festa di riparazione, i partigiani insieme agli americani hanno sconfitto il fascismo: le mie opere sono testimonianze non solo recenti che raccontano questo giorno. E poi c’è la satira politica, che è sempre stato uno dei punti fissi del mio lavoro: negli anni ho preso in giro i potenti ma anche gli esponenti politici locali. Penso che la satira sia un mezzo potente, che racconta verità amare facendoti sorridere. Ha una funzione quasi pedagogica, anche i bambini riescono a capirne il senso”. Biffe racconta poi il suo ruolo nelle manifestazioni degli anni ’70 e ’80 a Milano: “Avevo una sorta di tipografia in cantina, e con la serigrafia, mezzo molto economico, si riusciva a fare manifesti con pochissimo prezzo. Grazie ad enormi bobine di carta recuperate da alcuni compagni, facevamo i manifesti con poco inchiostro e molta inventiva: riuscimmo addirittura a stampare un giornale con la serigrafia. Quelle esperienze mi hanno formato molto anche dal punto di vista artistico, perché essere sempre presente sulla scena ti rende giovane, fino a un certo punto”.

Ha commentato il sindaco, Michele Rossi: “Questo è stato il mio primo 25 Aprile da sindaco, e sono particolarmente emozionato per questo. Questa mostra è importante e significativa: Biffe ha lavorato tanto sugli aspetti della Liberazione, anche con le sue vignette satiriche e con molte sue opere. È un’occasione per riflettere sui principi della resistenza e della democrazia che animano la nostra Repubblica. In questi nove mesi di mandato come Amministrazione abbiamo celebrato a luglio la Liberazione di Castelfranco e quella di Pian di Scò, e le iniziative del 25 Aprile confermano il nostro impegno a onorare la Liberazione dal nazifascismo, qualcosa di fondamentale, contro ogni odio e ogni tentativo di sminuire il nostro operato”.

A curare la mostra è stata Rosanna Marini: “Alcune di queste vignette sono appunto manifesti che hanno sfilato a Milano negli anni ’70, manifestazioni a cui partecipavamo. In questa mostra abbiamo concentrato la scelta su alcune opere che raccontino non solo la Liberazione, ma tutti i movimenti di lotta e contrasto all’oppressione, che si parli di dittatura o di ambiente, o altre forme storiche di oppressione nei confronti dell’uomo”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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