Simone Lombardi di Idea Comune dopo le amministrative guarda al futuro del Comune unico
Simone Lombardi di Idea Comune, dopo le amministrative, guarda al futuro del Comune unico.
"La nostra opposizione sarà costruttiva, propositiva e al servizio dei bisogni delle persone, continueremo ad essere presenti nelle piazze, nelle strade, nelle case della gente a parlare con tutti, ci terremo a stretto contatto con i lavoratori, con le associazioni, con l'ospedale, con le realtà produttive, con le scuole, con gli alunni e le insegnanti, con le famiglie ma soprattutto con gli "ultimi" con coloro che non hanno più voce".
"Saremo costruttivi ma anche molto attenti a ciò che succederà nelle stanze dei bottoni dove si decidono le politiche proprio in nome e per conto delle persone, saremo propositivi ma anche vigili cercando di capire dove e come verranno spesi i tanti soldi che ci spettano come Comune unico a Figline Incisa. Noi ci saremo e non faremo sconti a chi adesso ha il dovere di governare al meglio il nostro Comune, specie tenendo conto che per Figline Incisa i benefici economici derivanti dalla fusione dei due Comuni si calcolano in 27 milioni di Euro per i prossimi 5 anni e con l'accesso ai fondi strutturali Europei potranno essere anche di più".
"È del tutto evidente come la gestione finanziaria del nuovo Comune Unico di Figline Incisa dovrà essere improntata a principi di programmazione, sostenibilità, trasparenza e compartecipazione al fine di scongiurare i reali rischi di possibile "ubriacamento" derivato proprio dalla grossa disponibilità di risorse economiche. Staremo attenti che questa disponibilità non si tramuti in distribuzione "clientelare a pioggia" ; ancora di moda oggi come negli anni passati, per poi terminati i 5 anni di legislatura e passata la “sbornia” tramutarsi in un cappio con l’assoggettamento del Comune Unico nuovamente al patto di stabilità interno".
"Sarebbe davvero traumatico piangersi addosso per non aver avuto un governo capace d'investire e ridistribuire questi soldi al meglio dove realmente servono. Questi soldi non sono della Giunta Comunale che è lì solo per amministrarli al meglio bensì appartengono della popolazione, ai lavoratori, agli alunni, alle insegnanti, alle associazioni che operano sul territorio, alle attività produttive che creano lavoro, servono per il mantenimento della sanità gratuità, per mettere il territorio in sicurezza, per avere una viabilità decente, per il diritto a studiare in scuole dignitose, per creare posti di lavoro".
"Noi di idea Comune saremo presenti a verificare che questi soldi vengano amministrati al meglio e qualora non accada a denunciarlo prontamente alla popolazione e se ce ne fossero gli estremi alle autorità competenti".