I nuovi primi cittadini dei comuni di Bucine, Loro Ciuffenna e Laterina esprimono la propria soddisfazione e i ringraziamenti per questa nuova avventura politica. Ecco i primi obiettivi del mandato
“Sono molto contento e soddisfatto per questo grande risultato ottenuto, voglio ringraziare i cittadini e i miei ragazzi, la mia squadra, che hanno di nuovo speranza in un’amministrazione che li ascolta e offra loro la prospettiva di vita in questa bellissima zona della Toscana”. Queste le prime parole del neosindaco di Bucine Pietro Tanzini, eletto per la lista “Centrosinistra per Bucine” con più del 67% di voti. Un consenso alto dei cittadini, dimostrato anche dal numero di preferenze ricevute dai candidati della lista.
La prima mattina da sindaco è trascorsa tra una visita alla casa di riposo, l’incontro con il predecessore Sauro Testi e un saluto ai cittadini di Bucine e Ambra. Molte le priorità di Tanzini, tutte di estrema importanza: dall’incontro e valorizzazione del lavoro dei dipendenti, alla riduzione dei costi e della complessità della macchina amministrativa per una garanzia di servizi efficienti al cittadino, oltre al nuovo regolamento urbanistico ormai scaduto e soprattutto interventi nel settore del sociale per le famiglie in difficoltà, fino ai rapporti con le frazioni “perché non c’è il capoluogo e tutto il resto dei paesi, ma un’unica comunità composta da realtà storiche e da persone uguali, allo stesso livello”.
Orgoglioso per il risultato anche Moreno Botti, nuovo sindaco di Loro Ciuffenna: “È un risultato superiore alle migliori aspettative, di questo ringrazio tutti i cittadini, così come gli altri candidati per la loro correttezza in questa campagna elettorale. L’avventura, partita a gennaio con le primarie, ha da sempre tenuto dritta la barra su un progetto di innovazione della pubblica amministrazione, spiegando ai cittadini che quello che serve è ridare credibilità alla politica, e che per far questo non si doveva promettere, ma spiegare come si intendeva trovare le risorse per mantenere queste promesse. A fronte di un risultato così buono, corrisponde la consapevolezza che a chi è stato dato molto, molto verrà chiesto. Ma se c’è una cosa che non ci spaventa è il lavoro”.
I primi interventi da sindaco interesseranno proprio la macchina amministrativa, con il nuovo consiglio e soprattutto gli assessori, che Botti ha già anticipato saranno tutti nuovi, a partire dal nuovo assessorato al lavoro. Inoltre, sarà data priorità anche alla semplificazione, al turismo e ai lavori di manutenzione. Inoltre tutti i consiglieri non assessori avranno delle deleghe loro per coinvolgere tutti in modo forte nell’amministrazione. “È il momento di lavorare, ovvero di dimostrare che vi può essere una amministrazione diversa, fatta di credibilità, serenità e innovativa nei mestieri e nella ricerca dei finanziamenti e che fra l’essere e l’avere ha scelto senza indugi il primo”.
Ieri, a Laterina, è avvenuto il passaggio di consegne dall’ormai ex sindaco Massimo Gennai al nuovo primo cittadino Catia Donnini: “Ringrazio tutti coloro che mi hanno sopportata, supportata ed eletta, a tutte le persone che ci hanno dato la fiducia. Siamo contenti del risultato che non era scontato, dato l’avversario di tutto rispetto. I cittadini di Laterina ci hanno dato fiducia con la stessa lista per un progetto in continuità con la precedente amministrazione”.
Nei primi mesi le attività si concentreranno soprattutto sul sociale, verso la comunità, e su lavori di manutenzione, dato che le grandi opere sono già state realizzate. Un occhio di riguardo particolare sarà indirizzato soprattutto verso l’edilizia scolastica e la valorizzazione delle attività e della collaborazione con le associazioni di volontariato, elemento importante e presente sul territorio.