Gli studenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Montevarchi hanno preso parte alla giornata ad Assisi organizzata lunedì scorso, insieme ad altri 3.000 giovani da tutte le scuole d’Italia. Temi centrali del meeting erano la pace, il dialogo e la fratellanza. I ragazzi di Montevarchi hanno presentato anche i loro lavori del progetto contro il bullismo
Lunedì scorso il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Montevarchi ha partecipato al Meeting Nazionale per la pace, il dialogo e la fratellanza tra i popoli ad Assisi, insieme ad altri 3.000 giovani provenienti dalle scuole di ogni ordine e grado di tutta Italia. Gli studenti erano accompagnati da alcuni docenti e dall'assessore Giovanni Rossi. Su questi temi, il CCR di Montevarchi ha lavorato negli ultimi mesi con l’idea di costruire ponti e abbattere muri.
Al Meeting i ragazzi di Montevarchi hanno presentato i loro lavori del progetto sul bullismo, all'interno della cittadella. Durante la giornata erano stati organizzati momenti di festa e altri di riflessione sulle tre parole chiave dell’appuntamento, iniziato con un minuto di silenzio per ricordare coloro che sono prigionieri a causa di una guerra.
Presente anche il Ministro della Pubblica Istruzione Stefania Giannini, che ha affermato la necessità di collaborare per una scuola più sicura e bella, che dia pari opportunità e rispetti la diversità, aiutando a costruire la passione per la vita.
Nel pomeriggio i ragazzi hanno partecipato a vari incontri su pace, dialogo, fratellanza, mentre gli insegnanti e l’assessore Rossi hanno partecipato a due seminari sul rapporto tra scuola ed istituzioni locali e l’altro sulla comunicazione.
In occasione del meeting ad Assisi, si è costituito il comitato nazionale promotore per le scuole promotrici di pace con il contributo degli enti locali e l’adesione anche di Montevarchi. Scopo è insegnare quali sono i diritti umani inviolabili, tra cui quello alla pace. In una delle ultime sedute del consiglio comunale, inoltre, è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno chiedendo che l'Onu riconosca il diritto alla pace dei popoli, inserendolo tra i diritti fondamentali dell'uomo.