Una storia che andava avanti da diversi anni. Gli esemplari di lama sono stati recuperati a Gaiole in Chianti e condotti a Semproniano
Sembrerebbe essere un lieto fine per gli esemplari di lama fuggiti dal parco di Cavriglia: da diversi anni gli animali erano stati avvistati tra le province di Arezzo e Siena, tra cui la frazione di Nusenna e un esemplare che arrivò in centro a Panzano in Chianti.
I lama, due femmine e un cucciolo, sono stati condotti a Semproniano, frutto di un'operazione di successo condotta da più parti che ne ha resa possibile la cattura a Gaiole in Chianti, tra cui l'associazione "Irriducibili Liberazione Animale" orgogliosa del successo ma che non mette in dubbio ce ne possano essere altri ancora in libertà
"Giravano spostandosi tra le province di Arezzo e Siena, ma invece di aumentare di numero ormai erano rimasti pochi esemplari – spiega l'associazione Irriducibili Liberazione Animale – forse ce n'è qualche altro in giro, il tempo passava e dovevamo metterli al sicuro quanto prima. Da mesi richiedevamo la cattura ed ora grazie al momento favorevole, una nuova nascita, la cattura è stata possibile, due femmine e un cucciolo."