Incontro tra l’assessore regionale Simoncini e le istituzioni locali. La lotta adesso è incentrata sugli ammortizzatori sociali. Presenti anche i dipendenti dei tre supermercati valdarnesi: Reggello, Castelfranco e Piandiscò. “Contatteremo il curatore fallimentare del gruppo Il Centro e invieremo una lettera al Ministero per gli ammortizzatori sociali” ha assicurato Simoncini.
La vera battaglia adesso è incentrata sugli ammortizzatori sociali. Per questo nella sede dell'assessorato regionale al lavoro, in via Pico della Mirandola a Firenze, si è tenuto questa mattina un incontro tra l'assessore Gianfranco Simoncini, le rappresentanze sindacali e le istituzioni locali, compreso il Comune di Reggello, presente con l'assessore Giacomo Banchetti. I dipendenti dei supermercati Il Centro, intanto, manifestano davanti al palazzo.
Tra i lavoratori ci sono anche quelli di Reggello, Castelfranco e Piandiscò: qui i supermercati sono chiusi dal 21 e dal 26 luglio.
In vista dell'incontro con la Regione la commissione lavoro del comune di Reggello, nei giorni scorsi, ha organizzato un summit con le due amministrazioni comunali interessate dalla vicenda per studiare insieme una strategia istituzionale.
Il tavolo di crisi in Regione è durato circa due ore. L'assessore regionale Simoncini ha preso l'impegno di sollecitare il Ministero per lo Sviluppo Economico con l'obiettivo di velocizzare l'attivazione della cassa integrazione straordinaria ma anche di contattare il curatore fallimentare.
"Contatteremo il curatore fallimentare del gruppo Il Centro – ha detto l'assessore Simoncini – per fare il punto della situazione in vista delle ulteriori iniziative che prevedono, fra l'altro, la cessione dei punti vendita. Chiederemo che l'eventuale cessione possa avvenire in maniera unitaria e garanzie sul mantenimento dell'occupazione". L'assessore ha aggiunto che la Regione è fin da ora disponibile ad attivare per i lavoratori del gruppo lo strumento dell'anticipo, per sostenere il reddito dei dipendenti in attesa della effettiva erogazione della Cassa Integrazione straordinaria da parte del ministero. L'incontro ha quindi affrontato la crisi della Cadla, azienda di logistica di Arezzo che, oltre a lavorare per Il Centro, gestisce anche la rete di supermercati DueGi".
"Anche questa società, che conta 200 dipendenti ad Arezzo e circa 600 in 36 punti vendita distribuiti su più regioni, è da tempo in difficoltà ed ha richiesto per i suoi lavoratori, fino ad oggi in contratto di solidarietà, la cassa integrazione straordinaria. "Chiederemo un incontro urgente con i rappresentanti dell'azienda – ha concluso l'assessore – per capire le prospettive e sollecitare garanzie a tutela dei livelli occupazionali".