23, Aprile, 2024

Grevigiana: lavori in alto mare. Frana ancora in movimento sulla Sp 16. Le istituzioni: “Necessario intervenire prima dell’estate”

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La Sp 16 è ancora chiusa ed i lavori in alto mare. Del resto l’immensa frana è sempre in movimento e si sposta di un centimetro al giorno. Summit nel municipio di Greve alla quale hanno preso parte anche i rappresentanti del Comune di Figline ed Incisa: “Necessario riaprire prima dell’estate”.

La frana è ancora in movimento e la situazione della Provinciale 16 è sempre molto grave. La strada è da settimane chiusa al traffico con forti disagi per chi percorre quotidianamente il tragitto Greve – Figline. Del resto la terra continua a muoversi in medi di un centimetro al giorno.
 
Le istituzioni però assicurano: “Da parte dei due Comuni interessati e della Provincia c’è l'impegno a lavorare sulla bretella più a monte è forte, tanto che ora l'obiettivo è concluderla entro l'inizio della stagione turistica, ovvero entro il periodo pasquale”.
 
È quanto emerso nel summit che si è tenuto nel municipio di Greve in Chianti tra i tecnici della Provincia di Firenze Ferrante e Biancamano, il Vice Commissario del Comune Figline e Incisa Anna Maria Santoro ed il tecnico Badii, oltre al sindaco di Greve Albertà Bencista ed il presidente di Confesercenti Daniele Tapinassi.
 
“I tempi di ripristino della strada – è stato sottolineato durante l'incontro – non sono facilmente prevedibili, non tanto per l'intervento finanziario che comunque la Provincia si è dichiarata disponibile a sostenere, quanto per le procedure essendo ancora la frana in movimento e quindi impossibilitati ad attivare  l'indagine geologica e di conseguenza la parte progettuale”.
 
L'incertezza sui tempi dell' intervento rischia di provocare un danno economico assai rilevante a tutte le attività produttive e commerciali che si trovano lungo il percorso della SP16. Occorre infatti considerare che i tempi di percorrenza, dovendo transitare per  vie alternative, si sono allungati considerevolmente e per molte attività si è verificata  anche la difficoltà di individuarne l'esatta localizzazione. “In conseguenza di questa situazione – fa sapere il Sindaco Bencistà – si stanno già verificando disdette di prenotazioni già effettuate ed un rallentamento preoccupante delle intenzioni di nuove prenotazioni”.
 
Problemi che, evidentemente, interessano anche i cittadini valdarnesi.

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