In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne gli studenti della scuola secondaria dell’Istituto Mochi hanno affrontato questo delicato e complesso fenomeno con prosa e poesie. Presente anche l’associazione Eva con Eva
Si notano subito, entrando all'Istituto Mochi di Levane, gli allestimenti curati dagli studenti a favore della Giornata contro la violenza sulle donne: scarpe rosse, Frida Kahlo e tanto altro in un percorso dove i ragazzi hanno realizzato materiali, elaborati e un numero speciale del giornalino scolastico tutti uniti contro i soprusi e i maltrattamenti sulle donne.
Durante la mattinata sono intervenute anche Primetta Banchetti e Alessia Spedicato Barboni dell'associazione Eva con Eva, proiettando cortometraggi sul tema, coinvolgendo e sensibilizzando gli studenti su cosa sia la violenza di genere, la differenza tra violenza fisica e psicologica e l'importanza di educare al rispetto fin dalla giovane età.
"Non c'è solo la violenza fisica, bensì ne esistono due molto più subdole: quella psicologica e quella economica – spiega la presidentessa Primetta Banchetti – la nostra associazione cerca di essere d'aiuto a tutte quelle donne vittime di questo triste fenomeno e di sensibilizzare, soprattutto i più giovani. Ringraziamo, difatti, la dirigente scolastica Riccarda Garra per la sua sensibilità nell'averci dato questa possibilità: quella di poter creare una svolta grazie a voi. Siete voi ragazzi la nostra speranza, quelli su cui le nostre psicologhe e legali preparano molti progetti da destinarvi così da innescare un cambiamento."
"Ogni volta che parliamo con voi ragazzi speriamo sempre di poter gettare un seme – conclude Banchetti – così che questo possa germogliare facendo di voi dei buoni mariti o compagni e donne che desiderano il rispetto, non temendo di denunciare qualsiasi situazione o condizione in mancanza di esso."
A conclusione dell'evento gli studenti delle classi terze di Levane, Ponticino e Laterina hanno letto i loro elaborati in prosa e poesia.