Soddisfazione a Montevarchi e rammarico a San Giovanni: questi gli stati d’animo all’indomani del derby di Coppa vinto (ai rigori) dalla squadra rossoblù sul Marzocco
Soddisfazione a Montevarchi e rammarico a San Giovanni: questi gli stati d'animo nelle due città valdarnesi all'indomani del derby di Coppa Italia, terminato 8-6 dopo i calci di rigore (3-3 al 90') e che ha permesso agli aquilotti di passare il turno.
A rendere maggiormente preziosa la vittoria, il fatto che essa abbia permesso ai rossoblù di tornare a vincere in casa con la Sangiovannese dopo un digiuno durato sedici anni. Al di là del risultato, la squadra di Venturi ha avuto il merito di crederci fino alla fine e specie nell'ultimo quaro d'ora, dopo che per tutto il primo tempo e per metà ripresa erano stati gli azzurri a fare le cose migliori portandosi avanti 1-3 (è tanto il dispiacere di non essere riusciti a portare in fondo il risultato).
Per la Sangiovannese comunque rammarico ma nessun dramma: indipendentemente da ciò che è accaduto ieri la squadra ha dimostrato di esserci e di avere le carte in regola per giocare su alti livelli, soprattutto quando si sarà al top a livello fisico (ieri qualche cambio obbligato per crampi) e quando qualche errore di natura tattica sarà corretto. Da qui alla data di inizio campionato, il 16 settembre, il tempo non manca.