Il Montevarchi, sotto per 1-3 al 10′ del secondo tempo, prima accorcia a poi pareggia in zona Cesarini, superando infine la Sangiovannese per 8-6 ai calci di rigore e staccando il biglietto per il secondo turno di Coppa Italia
Un Montevarchi che ha avuto il merito di crederci fino alla fine, si è aggiudicato per 8-6, dopo i calci di rigore (3-3 al 90'), il derby con la Sangiovannese valido per il primo turno di Coppa Italia e si è così qualificato per i trentaduesimi di finale, in programma per il 9 settembre. Per come è andata la partita, il Marzocco può mangiarsi le mani, anche perchè dopo pochi minuti dall'inizio della ripresa gli azzurri avevano trovato il gol dell'1-3 che pareva avere chiuso il match.
In avvio di partita la Sangiovannese aveva colpito due volte nel giro di dieci minuti (al 3' Mencagli e al 10' Disanto) giocando meglio del Montevarchi, che tuttavia alla mezz'ora aveva accorciato le distanza con Essoussi. Al settimo della ripresa il Marzocco faceva tris con Disanto (1-3), il gol del rossoblù Masini su calcio di punizione (2-3) a dieci minuti dalla fine ha rivitalizzato il Montevarchi, che ha iniziato a credere nella possibilità di pervenire al pareggio, arrivato al terzo minuto di recupero con un bel gol di Biagi. Poi, come lo scorso anno, la lotteria dei calci di rigore, solo che stavolta a festeggiare è stato il Montevarchi: dal dischetto tutti i rigoristi aqulilotti sono andati a segno, con Pellegrini che parando il tiro dagli undici metri a Muscas ha permesso alla sua squadra di aggiudicarsi il derby numero 96 e tornare a vincere in casa contro la Sangiovannese dopo ben sedici anni dall'ultima volta.