Depositato il simbolo. Nella mattina il partito, che al momento comprende 24 parlamentari di cui la met di Forza Italia, sar presentato alla Camera. Stefano Mugnai: “Porto nel cuore tutti gli attimi dei miei 25 anni in Forza Italia”
Gli onorevoli valdarnesi Stefano Mugnai e Felice D'Ettore faranno parte dei 12 parlamentari di Forza Italia che hanno lasciato il partito fondato da Silvio Berlusconi ed hanno aderito a "Coraggio Italia", il partito di Luigi Brugnano, sindaco di Venezia, insieme al Governatore della Liguria Giovanni Toti che per questo scioglerà la formazione da lui creata.
Il simbolo è già stato depositato. Ieri a Roma è stato costituito il Comitato promotore con quattro capi delegazione. Nella mattina questa nuova realtà politica, frutto di un progetto ambizioso e che annovera 24 parlamentari, verrà presentata alla Camera: metà dei componenti provengono da Forza Italia, gli altri sono anche ex M5S e Lega.
Una scelta sicuramente sofferta e ragionata per l'onorevole Stefano Mugnai, terranuovese, in Forza Italia fin dalla sua nascita nel 1994. Consigliere comunale e Terranuova, consigliere regionale e candidato anche alla carica di Presidente della Regione Toscana, eletto in parlamento nel 2019, Mugnai ha trascorso quasi interamente la sua vita politica tra le fila azzurre.
"Con la firma di ieri pomeriggio dell'atto notarile per la costituzione del comitato promotore nasce formalmente "Coraggio Italia", il progetto politico di Luigi Brugnaro – spiega l'onorevole Mugnai – Un contenitore di centro nel perimetro del centrodestra orientato al Governo Draghi, che riunisca quelle forze moderate, liberali ed europeiste, oggi orfane di rappresentanza politica finita la spinta propulsiva di Forza Italia, che faccia da contraltare alle componenti di destra della coalizione. Partiamo con la creazione del gruppo parlamentare alla Camera, che conta ai blocchi di partenza già 24 deputati (destinati a crescere), per dare corpo e gambe al nuovo partito: 11 ex forzisti a cui si sommano i totiani di Cambiamo, ma anche ex pentastellati e ex leghisti".
"Porto nel cuore tutti gli attimi dei miei 25 anni in Forza Italia, il bagaglio di esperienze e tutte le persone che ho avuto la fortuna di incrociare in questo percorso, fonte di crescita personale, umana e politica. Per sempre grato al Presidente Berlusconi. Saluto con grande commozione, ma convinto della scelta necessaria e non più rinviabile. C'è un centrodestra da ribilanciare ed un Paese da ricostruire dalle macerie della crisi economica, sociale e sanitaria. Parte la nostra scommessa. Guardiamo al futuro, con emozione ed entusiasmo: Coraggio, Italia! E partire da zero fondando un partito, non è la scelta facile, ma quella più impervia".