Il sindaco di Figline Incisa replica alle opposizioni che hanno presentato una mozione di sfiducia nei suoi confronti e precisa le motivazioni della proroga a Publiacqua
Le opposizioni presentano una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco di Figline Incisa per la proroga concessa a Publiacqua ma non solo. Giulia Mugnai replica e precisa.
"È evidente che per le opposizioni inizia la campagna elettorale e, come al solito, con le consuete critiche senza proposta. Ne é un esempio la questione della proroga a Publiacqua. Perché le opposizioni non dicono come stanno le cose? Perché non spiegano ai cittadini che senza la proroga si sarebbero persi milioni di investimenti per il miglioramento della rete idrica? Oggi abbiamo la garanzia di tariffe bloccate, nessun aumento, a fronte di una programmazione importante di investimenti su tutto il territorio, ma soprattutto abbiamo il tempo per costruire un percorso concreto per gestire in maniera diversa da oggi il servizio idrico. Questa amministrazione ha sempre espresso in maniera molto chiara di non essere soddisfatta dalla gestione di Publiacqua".
"La proroga é l'unica possibilitá perché tra tre anni si torni davvero alla gestione diretta del servizio come i cittadini avevano chiesto. Tutto questo senza aumentare le tariffe. Nei prossimi 3 anni c'é da fare un lavoro profondo in questa direzione. Tra l'altro sulla proroga si sono espressi favorevolmente amministrazioni appartenenti al centrodestra, al centrosinistra, ai mondi civici. Proprio perché tutti hanno guardato all'interesse dei loro cittadini. Se prendo una mozione di sfiducia perché ho scelto di NON fare regali a Publiacqua allora posso esserne orgogliosa. Evidentemente a Figline e Incisa ci interessa più lo show da campagna elettorale piuttosto che approfondire le questioni".
Il sindaco Mugnai continua: "Vale lo stesso per la Piazza, per cui abbiamo proprio ascoltato i cittadini quando abbiamo avuto il coraggio di fare un passo indietro su un progetto presentato e che aveva trovato criticità nella cittadinanza per rimetterci in ascolto di tutte le anime del centro storico. E infatti oggi, dopo il percorso di partecipazione fatto insieme a soggetti diversi ma tutti portatori di sensibilità e idee attorno al centro storico, siamo a lavorare su interventi specifici come una rivisitazione completa dell'illuminazione del Centro e la realizzazione di una nuova cartellonistica interattiva che valorizzi i luoghi più belli dentro le mura e che permetta una migliore fruibilità degli spazi pubblici. Non si può andare avanti con le strumentalizzazioni. Chi ha l'ambizione di governare deve farlo con proposte, entusiasmo, spirito costruttivo e soprattutto rispetto verso i cittadini."
