Appuntamento il 17 aprile a Montevarchi. Presente l’onorevole David Ermini, ma anche i giudici di pace di Firenze e Arezzo, così come avvocati e difensori civici. Invitati tutti i sindaci: si tenta la strada del dialogo
Si terrà il 17 aprile, nella sala del Consiglio comunale di Montevarchi, l'iniziativa "Giustizia e territorio: avanti tutta", promossa dall'associazione Guido Vestri per avviare una fase di dialogo e impegno concreto per la salvaguardia della giustizia di prossimità in Valdarno.
Pezzo dopo pezzo, in sostanza oggi in Valdarno non c'è più alcun presidio di giustizia. A settembre 2013 si perse la sezione distaccata del tribunale di Montevarchi (e quella di Pontassieve, che era di competenza per il Valdarno fiorentino); a fine 2014, chiuse anche il Giudice di Pace di Montevarchi, dopo quello di San Giovanni; e infine, dall'inizio di quest'anno, è scaduta la convenzione per il difensore civico, che non opera più in Valdarno.
A riaprire uno spiraglio di opportunità per il mantenimento del Giudice di Pace in Valdarno è stato il decreto Milleproroghe: ma per ottenere la riapertura servono impegni concreti da parte dei comuni della vallata. Il sindaco di Montevarchi, Francesco Maria Grasso, ha espresso la sua disponibilità, non solo a portare avanti la questione ma anche a fornire una nuova sede, all'interno dell'ex tribunale.
Intanto, nei consigli comunali arrivano mozioni che puntano proprio a stimolare l'interessamento di tutti i comuni del Valdarno, almeno quello aretino. A Montevarchi, dove da mesi un gruppo di consiglieri di maggioranza e opposizione spinge su questo tasto, ora arriva un convegno che, al di là delle parole, vuole essere davvero una prima occasione per assumere impegni concreti.
Il 17 aprile sarà presente l'onorevole David Ermini, che per il Pd siede in Commissione Giustizia alla Camera; ma anche i Giudici di Pace di Arezzo e Firenze, Sabrina Braccini e Carla De Santis; l'avvocato Leonardo Paterniti, membro del Consiglio dell'Ordine degli avvocati, che da tempo porta avanti questa battaglia per salvare i presidi di giustizia in Valdarno. L'invito è stato inviato a tutti i sindaci: e da qui si aspettano posizioni precise.
