Al mattino, appuntamento con le scuole superiori, Aned, Anpi, Comunità ebraica Firenze e Consolato tedesco. Nel pomeriggio, sui social il racconto della deportazione della famiglia ebrea Melauri dal Brollo ad Auschwitz
In occasione della Giornata della Memoria, il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha organizzato un doppio appuntamento che si terrà il 27 gennaio online, in modo da commemorare anche quest’anno le vittime dell’Olocausto nel rispetto dei protocolli anticovid.
Al mattino, l’incontro è fissato con le classi quinte dell’Istituto Marsilio Ficino e dell’Istituto Vasari di Figline che, dopo i saluti istituzionali della sindaca Giulia Mugnai, dell’assessore alla Cultura Francesca Farini e della presidente del Consiglio comunale, Silvia Fossati, ascolteranno gli interventi di Silvia Guetta, in rappresentanza della Comunità Ebraica di Firenze, Silvia Rusich, di ANED – Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti, Tatjana Schenke-Olivieri, console generale aggiunta del Consolato generale della Repubblica Federale di Germania, e Cristoforo Ciracì, della sezione locale di Anpi.
Seguirà la visione di un video-racconto, realizzato dall’ufficio Cultura e Marketing territoriale a partire dalla pubblicazione del Microstudio n.60 del Comune di Figline e Incisa Valdarno dal titolo “Oliviero Bonatti, i fratelli Melauri e la famiglia Soffici. Storie figlinesi fra antifascismo, resistenza e soccorso agli ebrei”, scritto da Matteo Barucci, Tommaso Lalli e Gianni Sestucci. Ed è proprio uno degli autori del microstudio comunale, Gianni Sestucci (insegnante e storico), la voce narrante del video, che ripercorrerà la storia della Seconda guerra mondiale e della deportazione di alcuni cittadini di Figline e Incisa, tra riprese dei luoghi del territorio in cui sono avvenuti i fatti raccontati, foto storiche (la maggioranza delle quali provenienti dagli Archivi del Circolo fotografico Arno di Figline e da quelli della USC Shoah Foundation e della Fondazione CDEC), documenti originali e testimonianze scritte, provenienti dall’Archivio storico comunale. Se l’incontro online con gli studenti si concluderà intorno alle 11,15, dopo un momento di riflessione ed eventuali domande dagli studenti, alle 18 il video sulla storia dei fratelli Melauri e della famiglia Soffici sarà pubblicato anche sui canali Facebook (facebook.com/comunefiglineincisa/) e YouTube (https://www.youtube.com/c/ComuneFiglineIncisaValdarno ) del Comune.
“Anche quest’anno abbiamo voluto dedicare una mattinata di approfondimento a questa terribile pagina della storia che ha riguardato, in maniera diretta, anche il nostro territorio – commentano la sindaca Mugnai, l’assessore Farini e la presidente Fossati -. I partecipanti all’incontro online, così come i cittadini che guarderanno il video sui canali social istituzionali, avranno infatti l’occasione di conoscere le vicende della famiglia ebrea Melauri rifugiatasi nella frazione del Brollo, dove fu accolta e protetta dalla famiglia Soffici per sfuggire alla deportazione. Un destino al quale riuscirono a scampare solo i fratelli Aldo e Tullio Melauri, grazie alla loro fuga, mentre il resto della famiglia fu prima incarcerato a Le Murate a Firenze e poi deportato ad Auschwitz. Sarà inoltre commovente ascoltare, attraverso le letture delle attrici Patrizia Mazzoni e Miriam Bardini, le lettere che la mamma e la nonna inviarono ai due ragazzi, per salutarli per l’ultima volta. Ringraziamo tutti gli ospiti per il loro prezioso contributo in termini di approfondimento e l’ufficio Cultura e Marketing territoriale, per l’organizzazione e la realizzazione dell’iniziativa, che si inserisce nell’ambito dei progetti dedicati alla Memoria e portati avanti dall’Amministrazione comunale”.