19, Aprile, 2024

Ginestra Fabbrica della Conoscenza: inaugurato il nuovo centro culturale

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Aperto ufficialmente il nuovo polo culturale di Montevarchi alla presenza di numerosi cittadini e rappresentanti delle istituzioni. Un progetto per la comunità e le associazioni che, oltre alla biblioteca, offre spazi per varie attività culturali e multimediali

Taglio del nastro ufficiale per Ginestra Fabbrica della Conoscenza a Montevarchi: “Sarà un centro culturale per la comunità, le associazioni locali, toscane, nazionali e internazionali, un centro da vivere all’insegna della cultura”, ha spiegato il sindaco di Montevarchi Francesco Maria Grasso, che ha aperto la mattinata con i ringraziamenti a tutti coloro che hanno lavorato al progetto fin dalle precedenti amministrazioni.
 
Presenti alla cerimonia d’inaugurazione anche la giunta al completo, l’assessore della Provincia Rita Mezzetti Panozzi, l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, i tecnici che hanno seguito il progetto, i dirigenti dell’amministrazione comunale e i rappresentanti del consiglio della biblioteca e di varie associazioni del territorio.
 
I vari interventi hanno sottolineato il valore del recupero della struttura e degli obiettivi del centro culturale, in un periodo in cui investire in questo settore può comportare difficoltà, ma “è un progetto importante e ambizioso per far crescere soprattutto i giovani. Ginestra è un luogo di svago, di studio e cultura”, ha commentato l’assessore ai lavori pubblici del comune Arianna Righi. “Un luogo per dare spazio alla creatività e soprattutto alla socializzazione, un luogo di riferimento per persone di tutte le età, a partire dai più giovani”, ha aggiunto Mezzetti Panozzi.
 
Un centro realizzato con lo scopo di unire all’insegna della cultura e di offrire molti più servizi rispetto a prima: oltre alla biblioteca, spazi a disposizione per attività teatrali, proiezioni, mostre, incontri. Inoltre, postazioni multimediali, periodici, riviste, cd e dvd, 150 sedute informali e 130 per letture al tavolo, l’anfiteatro esterno, laboratori, postazioni con ausili speciali per disabili, archivi storici comunali e molti altri servizi.
 
Un luogo che rappresenta anche le origini di Montevarchi, nato come monastero nel 700, diventò uno spedale nel 1400 e poco dopo ospitò un convento. Dalla metà dell’1800 divenne una fabbrica per la lavorazione della seta e una filanda, fino alla chiusura dell’attività produttiva. Dopo alcuni anni di degrado è iniziato il lungo processo di recupero, culminato con Ginestra Fabbrica della Conoscenza, progetto inserito all’interno del Piuss.

Durante la mattinata è stata aperta anche la mostra fotografica “Women’s photo art in FIAP” a cura della Fédération Internationale de l’Art Photographique, che troverà sede anche alla Ginestra, e dell’Associazione Fotoamatori Mochi.
Un weekend interamente dedicato alla Ginestra con incontri, musica, proiezioni e letture animate per celebrare l’apertura della nuova struttura. Il programma completo è reperibile sul sito internet del comune di Montevarchi o di Ginestra Fabbrica della Conoscenza.

 

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