25, Novembre, 2024

Geometri e ingegneri in giunta, la Sinistra chiede un parere all’Anticorruzione

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

La richiesta di parere all’Anac di Cantone è della consigliera Lattanzi, che cita l’articolo del Tuel secondo cui “i componenti di giunta competenti di urbanistica, edilizia e lavori pubblici devono astenersi dall’esercitare attività professionali in materia, sul territorio amministrato”

È firmata da Rossella Lattanzi, capogruppo della Sinistra per Laterina e Pergine, la richiesta di parere all'Anac, Autorità Nazionale Anti Corruzione, indirizzata al Presidente Raffaele Cantone: una lettera in cui si chiedono chiarimenti sulla possibile applicazione, per la giunta guidata da Simona Neri, della norma del Tuel che, per evitare anche solo posizioni potenziali di conflitto di interesse, vieta agli assessori competenti in urbanistica e lavori pubblici di svolgere attività professionali in queste materie, sul territorio che amministrano. 

"La richiesta di parere – spiega Lattanzi – riguarda le posizioni della sindaca, del suo vice e di due assessori", che sono ingegneri e geometri. In particolare, si legge nella missiva inviata a Cantone, "l'ingegner Michele Gragnoli, che sta ricoprendo l'incarico di Assessore ai Lavori Pubblici, Manutenzione e Attività estrattive, risulta avere/lavorare in uno studio d'ingegneria (non si sa se “associato” o meno) nel territorio del Comune di Laterina Pergine Valdarno; il geometra Alberto Benini, che sta ricoprendo l'incarico di Assessore all'Urbanistica e Attività Produttive, risulta avere/lavorare in due studi di geometri (non si sa se “associato” o meno) nel territorio del Comune di Bucine; l'architetto Andrea Sordini, che sta ricoprendo l'incarico di Vicesindaco, nonché di Assessore alla Cultura e Politiche Giovanili, risulta avere/lavorare in uno studio d'ingegneria nel territorio del Comune di Laterina Pergine Valdarno; l'ingegnere Simona Neri, Sindaco risulta libera professionista che svolge attività professionale, che “comprendono attività che vanno dalla progettazione edilizia…Direzione Lavori…collaborazione con Enti Pubblici come Comuni e Province per servizi di progettazione esecutiva…fino alle attività di consulenza per Studi Tecnici Professionali”". 

Nella lettera si chiede dunque di chiarire "l'applicabilità del comma 3 dell'art 78 del T.U.E.L. n. 267/2000 e smi (“i componenti di giunta comunale competenti in materia urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall’esercitare attività professionali in materia di edilizia privata e pubblica sul territorio da essi amministrato”); se le eventuali qualità di “soci” in studi associati presenti all'interno del territorio del Comune amministrato possano integrare la fattispecie di “attività professionali” o se sia necessario che vi siano di fatto pratiche presso gli uffici municipali a nome dei soggetti interessati; e infine, se sia necessaria una semplice dichiarazione di astensione dall'attività professionale dei soggetti di cui trattasi oppure vi debba essere un'attestazione negativa da parte degli uffici tecnici circa la sussistenza di richieste e procedure riconducibili ai soggetti ai quali si applica il divieto".

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati