29, Marzo, 2024

Furto alla scuola del Bani, M5S: “Ripresenteremo la nostra interrogazione”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Sul secondo furto nel giro di un mese interviene il capogruppo in consiglio comunale Tommaso Pierazzi

Secondo furto nel giro di un mese nella scuola elementare e materna Bani di via Spartaco Lavagnini a San Giovanni. Il capogruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, Tommaso Pierazzi, ricorda l'interrogazione presentata in occasione del furto di settembre e annuncia un nuovo intervento nella prossima seduta.

"Alcuni mesi fa avevamo chiesto di porre particolare attenzione alla scuola materna e primaria del Bani perché priva di recinzione adeguata. Questa richiesta proveniva su segnalazione dei residenti di via Lavagnini che ci informavano come l’area di pertinenza all’edificio scolastico fosse utilizzata per appostamento e controllo da parte di alcuni ladri che agirono negli appartamenti lì vicino. Nonostante la nostra preoccupazione niente fu fatto e a settembre questa volta fu la scuola stessa ad essere oggetto di un’intrusione al suo interno. A poca cosa ammontò il furto, ma con le nostre richieste poteva essere evitato. Anche in quell’occasione chiedemmo alla Giunta PD di smettere di raccontare la favola che a San Giovanni tutto va bene e di iniziare a preoccuparsi seriamente della sicurezza cittadina, procurando la recinzione adeguata corredata di illuminazione".

"Ebbene, è notizia di oggi, dell’ennesima intrusione nel plesso scolastico. Questa volta il bottino è stato più consistente in quanto si arricchisce di un computer oltre al denaro della macchinetta delle merende. Vista anche la difficoltà a ottenere mezzi idonei allo svolgimento dell’attività scolastica, crediamo che l’episodio non sia di poco conto. Come Movimento 5 Stelle ci domandiamo quale messaggio trasmettiamo ai bambini se non quello di imparare fin dalla loro giovanissima età che non c’è spazio per attenzione e prevenzione alla sicurezza. Al prossimo consiglio comunale ripresenteremo la nostra solita interrogazione, ma se non verranno presi provvedimenti dovremo solo domandarci cos’altro dobbiamo attendere prima che si muova qualcosa".

Articoli correlati