Conclusi i lavori iniziati nell’estate 2016: hanno riguardato ascensori, marciapiedi, piazzali e lo stesso edificio della stazione. Un restyling completo, inaugurato questa mattina dall’ingegner Murgia di Rfi, dall’assessore regionale Ceccarelli e dal sindaco Chiassai
Una stazione ferroviaria più accessibile a tutti, ma anche più funzionale, con nuovi sistemi di comunicazione ed illuminazione, e più 'verde': non solo perché ad alta efficienza energetica, ma anche per la sua connessione 'intermodale' con la rete dei trasporti su gomma, e con un parcheggio biciclette pensato per promuovere i collegamenti ciclabili della città e verso la ciclopista dell'Arno.
È la rinnovata stazione di Montevarchi, inaugurata questa mattina dopo un anno e mezzo di lavori, alla presenza del Direttore della Produzione Toscana di RFI, ingegner Efisio Murgia; dell'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli; e del sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini.
"Un investimento complessivo che qui è stato pari a 5,4 milioni di euro – ha spiegato Murgia – una ristrutturazione che rientra nel piano industriale di Rfi per le stazioni toscane. Su questa linea, ad esempio, oltre a quella di Montevarchi abbiamo già completato le stazioni di Chiusi e Arezzo, e ora abbiamo aperto i lavori alla stazione di San Giovanni. Poi sarà il turno di Figline, dove marciapiedi e ascensori sono già stati realizzati ma manca l'intervento sul fabbricato della stazione".
A Montevarchi, nel dettaglio, l'intervento ha riguardato le banchine, la pensilina, i due marciapiedi a servizio dei binari; ma anche tutto il sottopassaggio attrezzato con percorsi e mappe tattili per garantire a tutti la massima fruibilità della stazione, grazie anche ai due nuovi ascensori; e ancora, riqualificato l'intero fabbricato, rinnovata la sala d'attesa, i bagni e tutto il sistema di informazione ai viaggiatori. I lavori sono stati completati con la nuova illuminazione, il rifacimento del piazzale davanti alla stazione e di quello sul lato, che si interfaccia con la stazione degli autobus e dove ha trovato spazio il parcheggio dedicato alle biciclette.
"La qualificazione del trasporto pubblico locale e la 'cura del ferro' che la Regione ha lanciato qualche anno fa – ha commentando l'assessore Ceccarelli – si sta sostanziando, non solo nell'acquisto di nuovi treni per il contratto che la Regione ha firmato con Trenitalia; ma anche nella riqualificazione delle stazioni. Più decoro, più accessibilità, più funzionalità e una maggiore connessione con la realizzazione di veri e propri nodi intermodali. Qui a Montevarchi non solo la connessione con il parcheggio delle biciclette, ma anche con gli autobus, con una circolare, quella del Valdarno, finanziata dalla Regione che permette di muoversi con mezzi pubblici su gomma per i principali poli di attrazione".
"Siamo molto soddisfatti per questo importante investimento da parte di Rfi – ha commentato il sindaco Chiassai – che mette un tassello importante nell'intera riqualificazione del centro storico e nella lotta al degrado. Da questo punto di vista, tra l'altro, auspico che tutti i cittadini e tutti i pendolari sappiano utilizzare con rispetto questa rinnovata stazione, mantenendone il decoro. Intanto continua la collaborazione con Rfi, e il prossimo obiettivo che vogliamo raggiungere è l'installazione di una rete di videosorveglianza che vigili proprio su tutti i lati della stazione ferroviaria".
