Manca soltanto la formalità ma il cavrigliese Ruscelli può già essere ritenuto il nuovo segretario del Pd della provincia di Arezzo
Manca soltanto la formalità ma Francesco Ruscelli, cavrigliese, può essere già ritenuto il nuovo segretario del Pd della provincia di Arezzo. Per questo traccia il profilo del nuovo partito del futuro. "Il segno distintivo del nuovo Pd della provincia di Arezzo non sarà solo l’ascolto ma la capacità di dialogo e di progettare insieme".
"Le sfide che ci attendono sono molte a cominciare dalle sconfitte importanti. Dovremo lavorare per ricreare un contatto con il territorio, per tornare a essere protagonisti in provincia di Arezzo e per trasformare il partito democratico da forza marginale in forza determinante".
Sull'accordo Pd – M5S e la sua possibile ricaduta sul territorio Ruscelli afferma: "Il Governo Pd-M5S è un governo per dare una svolta a livello nazionale non è un contratto di governo come quello che c'era tra Lega e M5S. E' il tentativo di costruire un'alleanza politica che si basa su un programma condiviso. Se funzionerà lo vedremo nei prossimi mesi, certo è che il test che ci sarà in Umbria ci darà indicatori importanti per comprendere se è possibile strutturare anche a livello locale l'alleanza".
Infine la scissione di Matteo Renzi: "Vedo una manovra a livello parlamentare. Non percepisco finora una ricaduta sul territorio. Negli ultimi anni la storia del partito democratico è stata caratterizzata dalla scissione di due figure che sono stati segretari, prima Bersani, oggi Renzi. Auguro a Renzi e a Italia viva ogni cosa positiva, io però preferisco pensare che dobbiamo lavorare per rafforzare il partito democratico e rilanciare la sua vocazione unitaria".
