La prima di mister Rigucci in panchina si chiude con un deludente pareggio contro il Marciano. Poche idee e qualche timore di troppo tra gli aquilotti. Il nuovo corso inizia adesso
Facciamo che il nuovo corso inizierà la settimana prossima. Perché il Montevarchi visto oggi è stato forse il peggiore in assoluto della stagione. Al Brilli Peri finisce 0-0 contro un Marciano ben più pugnace di quanto la classifica suggerisca. Mister Atos Rigucci, salito in sella un giorno e mezzo fa, non c’entra nulla. Da adesso però l’atteggiamento della squadra sarà una delle sua responsabilità.
È mancata lucidità e, di conseguenza, sono venute meno le idee. L’Aquila non si è mai resa davvero pericolosa: basti pensare che ci ha messo 38 minuti per trovare per il primo tiro in porta, una botta centrale dai 25 metri di Sguera che il portiere ospite Casini non ha avuto problemi a bloccare. Il primo brivido per la verità lo avevano regalato proprio gli ospiti, con Faralli che al 2’ di testa impegna Bobini alla respinta. Al 22’ Mori viene lanciato sulla sinistra, il suo tentativo finisce alto di molto. Nient’altro in un primo tempo molto noioso durante il quale il Marciano si copre molto bene.
Ancora meno nella ripresa. Il taccuino resta illibato fino ai minuti finali, quando l’Aquila prova un tardivo forcing cercando la porta prima con Bartolozzi di testa, poi, in pieno recupero, con Rossi liberato da Baldini dopo un gran dribbling e poi di nuovo servito in profondità per una sorta di rigore in movimento che spedisce altissimo al 94’.
C’è molto da lavorare e Rigucci è pronto a farlo. Lo ha promesso anche ai tifosi a fine partita, camminando fin sotto la Curva Sud per confrontarsi a caldo con loro e uscendone tra gli applausi. Se necessario, lo ha ribadito la società, l’Aquila è pronta a tornare sul mercato non appena si aprirà la finestra di riparazione. Ma anche con l’organico attuale si può e si deve fare molto di più. Il nuovo corso del Montevarchi inizia oggi.