23, Aprile, 2024

Finanziamenti per le scuole, il commento dei sindaci. Cacioli: “Soddisfatti del risultato”. Benucci: “Bene, ma servono ancora risorse”

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Le amministrazioni comunali di Castelfranco Piandiscò e di Reggello sono quelle che hanno avuto finanziamenti più consistenti, perché destinati al capitolo di messa in sicurezza: 220mila euro per il plesso di Pian di Scò; 67mila euro in tutto per le scuole di Leccio

Un ringraziamento delle amministrazioni comunali per i fondi destinati all'edilizia scolastica. A commentare la notizia dello stanziamento sono i sindaci dei due comuni che hanno ricevuto la fetta più consistente, tra quelli valdarnesi: Castelfranco Piandiscò (per il plesso scolastico di Pian di Scò) e Reggello (in particolare per le scuole di Leccio). 

"L’Amministrazione comunale – si legge in una nota dell'ente guidato dal sindaco Enzo Cacioli – accoglie con soddisfazione la notizia che il Governo Italiano ha inserito e finanziato, nel piano di edilizia scolastica, il progetto di messa in sicurezza del plesso di Pian di Scò. L’intervento è nella graduatoria nazionale, e risulta al secondo posto fra quelli relativi al capitolo #scuolesicure". 

Soddisfazione anche dal sindaco di Reggello, Cristiano Benucci, che però sottolinea come questi fondi siano ancora pochi: "Una buona notizia per i nostri edifici scolastici. Il Governo ha infatti stanziato 67.067 euro per il comune, che serviranno per rendere più sicure le scuole del territorio. Per la precisione, 52.808 euro relativamente alla misura #scuolesicure e 14.267 euro per #scuolebelle, risorse sicuramente non determinanti, ma sempre utili per rendere meglio vivibili le strutture scolastiche". 

“Voglio ringraziare il Governo per queste due importanti iniziative che hanno portato un po’ risorse fresche per gli edifici scolastici da troppi anni abbandonati dalla politica nazionale – continua il primo cittadino – le risorse verranno utilizzate per l’ampliamento della scuola di Leccio, dove esiste un problema di dimensionamento dei locali. L’edificio di Leccio necessiterebbe di un intervento molto più importante, per il quale siamo fiduciosi di ricercare forme di finanziamento. Intanto questo è un primo passo".
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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